Comitato editoriale

“Il vento contro”, scelto dai ragazzi dei Punti Luce siciliani

Al Taobuk - Taormina International Book Festival assegnato il premio “Illuminiamo il Futuro” di Save the Children al romanzo di Daniele Cassioli. I giovani per il terzo anno presenti al festival hanno letto e valutato tre testi nel corso dei laboratori ad hoc

di Redazione

È stato consegnato al romanzo “Il vento contro” di Daniele Cassioli, il Premio Illuminiamo il Futuro nell’ambito della IX edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival, dedicato al tema “Desiderio”. Ad assegnarlo una giuria di 20 ragazzi tra i 11 e i 16 anni iscritti ai tre Punti Luce siciliani di Save the Children, spazi ad alta intensità educativa nei quartieri Zisa e Zen2 di Palermo e a Catania.

Per il terzo anno, insieme agli operatori dell’Organizzazione i ragazzi dei Punti Luce hanno letto, analizzato e valutato tre testi, nel corso di laboratori ad hoc: “Guerrieri di sogni” di Viviana Mazza (Mondadori), “Mosche, cavallette, scarafaggi e Premio Nobel” di Luigi Garlando (Harper Collins) e il libro vincitore, “Il vento contro” (DeAgostini). Il dibattito tra i ragazzi e gli autori si è svolto nel Palazzo dei Congressi di Taormina. Al termine del confronto, moderato dalla giornalista Rai Felicita Pistilli, hanno assegnato il Premio Illuminiamo il Futuro all’autore prescelto.

«Abbiamo scelto Il vento contro perché ci ha permesso di immedesimarci nella storia del protagonista e di comprendere le difficoltà e le sfide legate alla disabilità visiva» spiegano i ragazzi. «Ci ha trasmesso l’importanza di accettarsi per ciò che si è, di impegnarsi a superare i propri limiti e di perseguire sempre la libertà».

La collaborazione con Taobuk – del quale Save the Children è social partner per la terza volta – è stata l’occasione per portare all’attenzione del pubblico il tema della povertà educativa, un fenomeno che l’Organizzazione combatte ogni giorno attraverso la campagna Illuminiamo il Futuro e attraverso il lavoro svolto in 24 Punti Luce in tutt’Italia. Un’iniziativa come questa rappresenta per i ragazzi un’occasione di crescita e di confronto che arricchisce il loro percorso formativo.