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Dieci anni di mobilità in Europa per gli studenti disabili di Rimini

Dal 2009, con una decina di progetti attivati, il centro di servizio della provincia romagnola ha permesso a circa 800 ragazzi di mettersi in gioco. Coinvolti anche 120 professionisti. Il 18 ottobre un evento per festeggiarli

di Silvia Forasassi

Dieci anni di progettazione europea; una decade in cui il Csv Volontarimini ha accompagnato circa 800 ragazzi, con disabilità, disturbi dell’apprendimento o a rischio di emarginazione in tirocini all’estero che gli permettessero di mettersi alla prova in contesti non abituali, scoprendo così le proprie abilità e competenze. Dal 2009 il centro di servizio per il volontariato riminese ha realizzato una decina di progetti di mobilità per studenti con bisogni speciali, ma anche per professionisti (120 quelli già partiti o in partenza prossimamente), tutti parte del programma Erasmus Plus. Quattro le mete europee preferite: Grecia, Irlanda, Lituania e Spagna.

Generalmente i partecipanti ai progetti di mobilità vengono suddivisi in gruppi e sono seguiti da alcuni accompagnatori volontari, oltre che dai tutor locali, e svolgono un tirocinio in azienda. I professionisti hanno invece l'occasione di confrontarsi con colleghi del paese ospitante condividendo le buone prassi.

Ora, nell’ambito della settimana europea dell’istruzione e della formazione professionale, il Csv festeggerà questi 10 anni con un evento in programma venerdì 18 ottobre dal titolo “Porte aperte all’Europa”. Nella mattinata, la casa delle associazioni G. Bracconi si animerà con la visita di circa 40 studenti di rientro da Irlanda, Spagna e Grecia grazie al progetto Next stop Europe. I ragazzi riceveranno gli attestati di partecipazione e potranno confrontarsi sulle loro esperienze anche grazie al collegamento in diretta con i partner del progetto che li hanno accolti durante le tre settimane all’estero.

Avviata nel 2016, la Settimana europea della formazione professionale è una campagna annuale che si propone di promuovere questo tema. La campagna comprende attività ed eventi durante tutto l'anno e culmina con la settimana ufficiale in una città specifica. L’edizione 2019, la quarta, si tiene ad Helsinki fino al 18 ottobre, ospitata dalla Commissione europea in collaborazione con la presidenza finlandese del Consiglio dell'UE. Il tema scelto quest’anno è “Libera il tuo talento. Ifp per tutti – Competenze per la vita”. L’obiettivo è fare luce sulle opportunità della formazione professionale a tutte le età, e promuovere un percorso educativo che ha il potenziale di trasformare la vita di giovani e anziani.

Un obiettivo, questo, da sempre perseguito da Volontarimini che «ha voluto in questi anni mettere l’accento sugli aspetti inclusivi dei programmi europei», – spiega il direttore Maurizio Maggioni – «cercando di valorizzare gli stimoli che provengono proprio dal volontariato. Sono tanti i volti e le storie che abbiamo intrecciato in questi anni, e non è sempre stato facile. Ma sicuramente c’è stata tanta soddisfazione nel constatare come a questi ragazzi abbiamo offerto una grande opportunità per la propria autodeterminazione e un progetto di vita indipendente e autonomo».


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