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Riparte #unastoriadimani a sostegno della riabilitazione

Riparte la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che ha come obiettivo il completamento del nuovo Centro Nazionale di Osimo, in particolare la realizzazione degli ambienti dedicati alle attività fisioterapiche e idroterapiche. Fino al 31 dicembre tutti possono contribuire al numero solidale 45514. In campo anche la serie A Tim in occasione dell'XI giornata di campionato

di Redazione

Garantire un adeguato percorso di riabilitazione a bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali attraverso la realizzazione di un unico edificio in cui saranno accorpate tutte le strutture dedicate alle attività fisioterapiche e idroterapiche, questo è il principale obiettivo dell’edizione 2019 della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Una storia di mani” della Lega del Filo d’Oro. I fondi raccolti serviranno al completamento e all’allestimento degli ambienti dell’edificio del secondo lotto del nuovo Centro Nazionale, dove saranno allestite due piscine e 4 palestre. Un progetto ambizioso e di fondamentale importanza, a cui tutti possono contribuire fino al 31 dicembre con un sms o chiamata da rete fissa al numero solidale 45514.

L’attività motoria, in acqua e non, gioca un ruolo importantissimo nella stimolazione delle persone con disabilità multiple e rappresenta uno strumento fondamentale per aiutarle a migliorare le proprie abilità in termini di equilibrio e di coordinazione, agevolandone l’orientamento, la mobilità e l’autonomia. L’attività fisioterapica coinvolge la mobilità della muscolatura e dell’ossatura e lavora sulla capacità di recupero alla base della riabilitazione, mentre l’idroterapia costituisce una grande opportunità per facilitare e amplificare il processo di apprendimento sia motorio che comportamentale delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Fisioterapia e idroterapia sono quanto mai necessarie vista la presenza di disabilità motoria sempre più frequente e sempre più severa tra gli utenti della Lega del Filo d’Oro.

«Sostenere la Campagna “Una storia di mani” significa dare la possibilità a bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali di poter svolgere attività di fisioterapia e idroterapia in strutture realizzate appositamente per le loro esigenze», dichiara Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d’Oro. «Grazie al completamento dei lavori di costruzione del nuovo Centro Nazionale saremo in grado di diminuire le liste di attesa e di intervenire precocemente sui bambini, perché è proprio nella primissima infanzia che si riescono ad ottenere le migliori risposte ai trattamenti educativi e riabilitativi. Contemporaneamente potremo offrire alle persone adulte percorsi riabilitativi mirati alla loro complessa condizione di pluridisabilità».

Le mani, per le persone sordocieche, sono un prezioso strumento per conoscere e comunicare con il mondo che le circonda e gli operatori della “Lega” lo sanno bene, tanto che il senso del tatto è lo strumento principale con cui riescono a mettersi in relazione con loro per educarle alla massima autonomia possibile. Per questo motivo a supportare la Campagna “Una storia di mani” della Lega del Filo d’Oro, accanto ai testimonial dell’Associazione Renzo Arbore (nella foto) e Neri Marcorè, ci saranno anche alcuni celebri nomi appartenenti al mondo del calcio, della musica e dell’alta gastronomia che per la loro professione, hanno con le mani, un rapporto speciale, straordinario ed essenziale come quello degli operatori della Lega del Filo d’Oro e dei bambini e ragazzi sordociechi seguiti dall’Associazione.

Scenderanno nuovamente in campo a sostegno della Campagna i portieri della Lega Calcio Serie A Daniele Padelli (Inter), Mattia Perin (Juventus), Pepe Reina (Milan – nella foto), Salvatore Sirigu (Torino) e l’ex portiere e oggi opinionista TV Stefano Sorrentino, ai quali quest’anno si aggiunge anche Gianluigi Donnarumma (Milan). Accanto agli sportivi, ci saranno ancora i direttori d’orchestra Leonardo De Amicis, Pinuccio Pirazzoli e Beppe Vessicchio ai quali quest’anno si affianca lo chef Filippo La Mantia per raccontare la “sua” Storia di Mani.
L’11ª giornata della Serie A TIM, del 3 novembre (anticipi sabato 2 e posticipo lunedì 4 novembre), sarà dedicata alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Una storia di mani” della Lega del Filo d’Oro. Tutte le squadre della Serie A scenderanno in campo a sostegno di questa iniziativa invitando i tifosi a sostenere la Lega del Filo d’Oro con una chiamata da rete fissa o un sms al 45514.

Il nuovo Centro nazionale di Osimo
A lavori ultimati, il nuovo Centro Nazionale sarà composto da 9 edifici, 37 tra ambulatori medici – per la diagnosi e la riabilitazione – e laboratori per l’attività occupazionale, 40 aule didattiche, foresterie con 50 posti letto per i familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 piscine per l’idroterapia. Sarà inoltre un punto di riferimento per la formazione di personale altamente specializzato e verranno potenziati gli spazi per l’attività di ricerca scientifica in ambito riabilitativo e sociale. Nel 2017 è stato inaugurato il primo lotto – oggi pienamente operativo – di cui fanno parte edifici strategici come il Centro Diagnostico, i Servizi Educativi-Riabilitativi e Sanitari e i Trattamenti Intensivi, mentre il completamento del progetto consentirà di ridurre i tempi di attesa per le diagnosi e le cure riabilitative, garantendo un intervento precoce soprattutto ai bambini sordociechi molto piccoli – offrendo loro le migliori garanzie di recupero – e di accogliere un numero maggiore di persone adulte sordocieche e pluriminorate psicosensoriali che altrimenti non avrebbero accesso a percorsi riabilitativi adeguati, incrementando i posti letto da 56 a 80 per i ricoveri a tempo pieno e fino a 20 posti per la degenza diurna, riducendo così le liste d’attesa.