Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Cooperazione & Relazioni internazionali

Tessiamo l’innovazione con i nuovi Ashoka Fellow

Appuntamento il 18 novembre con l’evento annuale di Ashoka. Aziende, imprenditori sociali e istituzioni insieme, al Vodafone Village di Milano, per tessere le maglie di un nuovo modello di innovazione, capace di creare valore economico, sociale ed anticipare le future dinamiche di mercato

di Redazione

Dopo il successo delle passate edizioni, torna l’evento annuale organizzato in Italia da Ashoka, tra le prime venti ong più influenti al mondo per innovazione e impatto. Un’occasione unica in cui gli gli imprenditori sociali sfideranno aziende e istituzioni ad abbracciare collaborazioni win-win, che contribuiscono all’incremento della performance, favorendo una crescita sostenibile.
Protagonisti dell’incontro, in programma a Milano lunedì 18 novembre dalle ore 18 al Vodafone Theatre (via Lorenteggio 240 – per registrarsi qui), saranno i nuovi “Ashoka Fellow”, gli imprenditori sociali italiani più innovativi e ad alto impatto sistemico, selezionati tra le eccellenze del Paese.

Gli Ashoka Fellow che saranno presentati in questa edizione hanno realizzato progetti che spaziano dal contrasto agli stereotipi di genere, alla lotta contro i disturbi alimentari, dalla sostenibilità ambientale condivisa fino alla cittadinanza attiva. Si tratta di:
Marie Madeleine Gianni, che ha sviluppato un progetto innovativo attraverso la Fondazione Bet She Can, proponendo percorsi di empowerment per le bambine, ma anche per i bambini, con l’obiettivo di infondere una maggiore libertà di pensiero e di scelta rispetto al loro percorso professionale futuro. La Fondazione realizza progetti concreti sia nelle scuole, sia nelle aziende, non ultime due importanti iniziative portate a termine con successo per Ferrovie dello Stato.
Simona Sinesi di Never Give Up sta invece lavorando per abbattere le barriere d’accesso alla richiesta di aiuto da parte di giovani che soffrono di disturbi alimentari. In Italia le patologie legate ai disturbi alimentari sono la prima causa di decesso per malattia tra i giovani e solo il 10% dei 3 milioni di ragazzi che ne soffrono chiede supporto a uno specialista. Never Give Up è oggi referente del ministero della Salute e ha contribuito al riconoscimento di una giornata nazionale per la lotta a questi disturbi: il 15 marzo.
Federico Garcea è il fondatore di Treedom, la prima e unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza. Dal giorno della sua nascita, nel 2010, sono stati piantati, da contadini locali, oltre 600mila alberi in Africa, America Latina, Asia e Italia. Grazie a questo business model, Treedom fa parte dal 2014 delle Certified B Corporations, il network di imprese che si contraddistinguono per elevate performance ambientali e sociali.
Alberto Alemanno è l’artefice del progetto The Good Lobby che ha l’obiettivo di promuovere una rinnovata cultura della partecipazione, connettendo i cittadini desiderosi di fare la differenza, con le numerose opportunità di attivazione esistenti. Si tratta di persone che, senza essere remunerate, individuano una problematica sociale ed iniziano ad interessarsene attivamente, attingendo dalle proprie competenze professionali.

L’ingresso nella rete globale di Ashoka garantisce ai Fellow l’accesso a programmi internazionali di affiancamento con professionisti del settore, l’ampliamento della propria impresa sociale e la replica del proprio modello innovativo, a livello mondiale. L’obiettivo è infatti generare un vero e proprio cambiamento di sistemi e paradigmi culturali, offrendo nuove soluzioni e opportunità, non solo a livello nazionale, ma globale.

Gli imprenditori sociali non sono però gli unici a poter fare la differenza; Ashoka infatti sostiene e diffonde il principio secondo il quale: Everyone is a Changemaker, ovvero “siamo tutti agenti del cambiamento”, capaci cioè di realizzare innovazioni sistemiche virtuose, che spaziano dall’economia circolare a nuovi modelli educativi e di intervento sociale che spesso si sono rivelati predittivi di grandi mutamenti strutturali nell’economia e nella società.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA