Cooperazione & Relazioni internazionali

Arriva in Toscana il caregiver a richiesta

Una partnership tra la startup UGO e banca MPS ha permesso di attivare il servizio nelle province di Firenze e Siena: operatori a disposizione per le necessità delle persone fragili quando i famigliari sono in difficoltà. Le prime 1200 prestazioni saranno gratuite

di Redazione

Una partnership tra la startup Ugo e OfficinaMPS, laboratorio permanente sull’innovazione di Banca Monte dei Paschi, ha permesso di attivare il servizio nelle province di Firenze e Siena: operatori a disposizione per le necessità delle persone fragili quando i famigliari sono in difficoltà. Le prime 1200 prestazioni saranno gratuite.

UGO è la startup vincitrice nel 2019 del contest di open banking di Banca MPS, grazie al modello che permette di fornire un caregiver quando nessun familiare o amico può prendersi cura della persona fragile.

Per contribuire alla gestione dell’emergenza Covid19, UGO ha ripensato il proprio servizio, mettendo a disposizione la sua piattaforma e la rete di operatori per i cittadini, in modo da consentire loro di rimanere a casa, minimizzando il rischio di contagio. Gli operatori di UGO, infatti, si occuperanno anche di fare la spesa, ritirare le ricette, passare in farmacia, pagare le bollette e sbrigare tutte le commissioni essenziali, rispettando le direttive e le norme di sicurezza e prevenzione. La piattaforma fino ad ora era operativa in quattro città: Milano, Torino, Genova e Roma (qui la storia della startup).

«Ora, con OfficinaMPS abbiamo deciso di spingerci oltre i confini territoriali di UGO: portiamo il servizio in nuove città per renderlo accessibile a più famiglie e supportare sempre più persone» spiega l’Ad della startup Francesca Vidali. «Ci siamo velocemente resi conto della portata dell’emergenza sanitaria e sociale che stava investendo il nostro paese e ci siamo domandati come prendere parte alla “resistenza” contro questo virus così feroce. Abbiamo messo a disposizione i nostri operatori per svolgere le attività indispensabili per i cittadini e permettere loro di restare a casa».

«Con questa iniziativa vogliamo dare un contributo concreto per limitare il disagio sociale legato all’epidemia Covid 19», ha spiagato Marco Morelli, AD di Banca Monte dei Paschi di Siena. «La collaborazione con UGO ci permette di porre l’innovazione al servizio dell’emergenza sanitaria, con la promozione di un’idea pratica che risponde ai bisogni concreti dei cittadini più fragili».

UGO in queste settomane nelle città dove è operativa ha attivato dei servizi gratuiti per le persone anziane, malate, fragili che devono limitare le uscite o annullarle. Il servizio è un aiuto alle spese a commissioni varie ed è garantito senza spese una volta alla settimana. Il programma chiamato #restaacasa è stato realizzato con il sostegno di Amgen Italia, multinazionale leader nelle biotecnologie.

«Il virus ci portato a reagire», si legge sul sito della start up. «Come UGO abbiamo voluto fare la nostra parte, a modo nostro, per riportare un po’ di equilibrio nelle famiglie, ridare colore e sapore alle giornate dei tanti anziani a casa, isolati e disorientati. Provate a chiudere gli occhi e immaginare i tanti UGO sparsi per le città a consegnare con il sorriso tante buste della spesa, non vi sembrano tante mani di figli, nipoti, fratelli, amici che uniti formano una catena umana solidale e coesa?».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA