Sostenibilità sociale e ambientale

Slow Food supporta il cinema nelle comunità locali

Al via "Cinema communities for Innovation, Networks and Environment (Cine)", un progetto europeo che punta a supportare il valore dell’esperienza cinematografica nelle comunità locali, la socialità e la cultura ambientale e alimentare

di Cristina Barbetta

Slow Food coordina il progetto europeo Cinema communities for Innovation, Networks and Environment (Cine), insieme ad altri partner nazionali e internazionali, per sostenere i cinema, rilanciando il loro ruolo all’interno delle comunità locali. Con quest'iniziativa Slow Food vuole valorizzare il cinema come luogo di aggregazione culturale e sociale, in territori in cui le sale cinematografiche non ci sono o stanno scomparendo. L’iniziativa si prefigge anche di avvicinare i più giovani ai temi che riguardano l’ambiente e il cibo, coinvolgendoli in attività che li impegnino in prima persona.

Il progetto Cine nasce dalla convinzione che i cinema creino un legame tra gli spettatori. L’obiettivo è quindi di sostenere questi luoghi, intesi come punti di riferimento culturali, dove discutere di valori e di temi comuni, sia locali sia globali, come la tutela dell’ambiente, del patrimonio gastronomico e di chi lavora nella filiera alimentare.

Il primo evento che segna l’avvio del progetto europeo è CinemAmbiente in Valchiusella (dal 30 luglio al 9 agosto 2020) , una rassegna itinerante di film, quest’anno alla terza edizione, organizzata dal Museo Nazionale del Cinema insieme a Festival Cinemambiente di Torino, il principale evento di cinema green in Italia e tra i più importanti nel panorama internazionale (ne abbiamo parlato qui e qui).

Le due settimane di rassegna in Valchiusella, territorio situato nel Canavese (in provincia di Torino) uniranno alle proiezioni di film a tema ambientale, iniziative naturalistiche, incontri, degustazioni, laboratori e attività per ragazzi, coinvolgendo in successione tutti i Comuni della Valle.

Verrà sperimentato un nuovo tipo di esperienza cinematografica che prevede, accanto alle proiezioni dei film, una serie di eventi complementari, che coinvolgeranno soggetti locali attivi nella promozione della sostenibilità ambientale e gastronomica.

Prendendo ispirazione da questa esperienza iniziale, Slow Food intende nei mesi successivi creare un vero e proprio hub cinematografico nella città di Ivrea, per replicarlo poi nell’area tra Bra e Cherasco, nel Cuneese, e anche in Croazia.

In autunno, nell’ambito di Terra Madre 2020, sono in programma una serie di eventi a Torino, in collaborazione con Cinemambiente e con altri festival della scena cinematografica del capoluogo piemontese, per contribuire anche a rilanciare le sale cinematografiche della città, dopo i mesi di lockdown per la pandemia di Covid-19, e per celebrare Torino Città del Cinema 2020.

Partner del progetto Cine, finanziato dall’Unione europea e coordinato da Slow Food, sono l’Associazione Cinemambiente, il Mobile Film Festival francese, il Cinema Boaro di Ivrea (To), il Cinema Vittoria di Bra (Cn), l’associazione croata Kinookus e il Comune di Cherasco (Cn).

Qui il programma di Cineambiente in Valchiusella.

Foto d'apertura: Valchiusella, festa nella frazione Tallorno, by Pmk58/Wikimedia Commons


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