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Scuole in DAD al 100%, la Calabria rompe il silenzio

La petizione Petizione Scuole Aperte Calabria, promossa fra gli altri dall'ex assessore regionale Federica Roccisano, ha raccolto in 24 ore più di cento firme. Inviata anche al premier Conte, chiede di consentire alle scuole di programmare una riapertura parziale a partire da quella già prevista dall’ultimo DPCM del 25%, relativamente ai vari contesti territoriali

di Redazione

Docenti, dirigenti scolastici, genitori, rappresentanti degli studenti, professori universitari. Ma anche tantissimi esponenti delle associazioni, del Terzo settore, della società civile. Consiglieri regionali e senatori. I vertici regionali di Cgil,Cisl, Uil. Il portavoce del Forum Terzo Settore Calabria. Nomi del calibro di Giacomo Panizza, fondatore della Comunità Progetto Sud. Il presidente dell'Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria. Nunzia Coppedè della Fish Calabria. Il sindaco di Camini. Tutti a chiedere di rivedere la decisione di escludere in qualsiasi percentuale e in qualsiasi modo la possibilità di una scuola in presenza alle superiori in Calabria.

Sono più di cento in 24 ore le firme raccolte dalla Petizione Scuole Aperte Calabria, lanciata ieri da Francesco Mollace, Massimo Iiritano, Federica Roccisano e Lucia Ambrosino, operatori della comunità educante calabrese. I promotori hanno messo in evidenza come «la Regione Calabria risulti essere ai primi posti per tasso di povertà educativa, e sottolineato come il ricorso alla didattica digitale a distanza equivale ad escludere dal diritto costituzionale dell'istruzione larghe fasce di giovanissimi studenti, in particolare di coloro che vivono in aree interne caratterizzate dall'assenza di stabile copertura di rete internet, così come di chi proviene da famiglie disagiate non dotate in casa di strumenti informatici idonei a concrete attività di didattica a distanza. Anche perché, al di là dei proclami, sono ancora numerosissimi gli allievi che non hanno ricevuto gli annunciati tablet o pc».

La petizione è stata inviata al Vice Presidente della Regione Calabria, al Presidente del Consiglio dei Ministri, alla Ministra dell'Istruzione e al Ministro degli Affari regionali. Verrà anche pubblicata su Change.org al fine di allargarne la condivisione e consentire a chiunque volesse di firmare e sostenerla. I sottoscrittori ritengono «fondamentale garantire una parte di didattica in presenza per non creare situazioni inaccettabili di disuguaglianza sociale tra gli studenti, tenendo conto che relegare gli adolescenti nel chiuso della loro casa, privandoli della socializzazione con i compagni e della formazione in presenza, ha delle conseguenze drammatiche nei processi di crescita come hanno spiegato autorevoli scienziati di livello internazionale, che hanno evidenziato come non siano le scuole i luoghi principali di diffusione del contagio». Proprio la Calabria tra l’altro «risulta avere sino a ieri (fonte Ministero della Salute 25 ottobre) i migliori dati del paese, e tra i migliori d'Europa, rispetto al contagio di Coronavirus, dati che sono i seguenti: 52,9 casi ogni 100 mila abitanti, 5,4 ricoveri ogni 100 mila abitanti, 0,5 abitanti in terapia intensiva ogni 100 mila abitanti, 0,1 decessi ogni 100 mila abitanti». Pertanto «non si comprende in alcun modo la ratio della nuova Ordinanza appena emessa dal vicepresidente della Giunta regionale della Calabria il quale, senza alcuna giustificazione scientifica, ha ritenuto di vietare qualsiasi forma di didattica in presenza nelle scuole secondarie senza valutare ogni altro possibile intervento alternativo utile a consentire una scuola non dematerializzata, violando anche l'autonomia degli istituti scolastici».

Cinque sono le richieste che vengono poste all’attenzione delle istituzioni:

1.Rivedere l’ordinanza regionale di chiusura generalizzata, limitandola alla sola settimana dal 26 al 31 ottobre;

2.Consentire alle scuole di programmare una riapertura parziale a partire da quella già prevista dall’ultimo DPCM del 25%, relativamente ai vari contesti territoriali specifici, in base a un piano strutturato e potenziato dei trasporti, provvedendo quindi ad un maggiore scaglionamento delle uscite e delle entrate;

3.Garantire in Calabria il diritto all'istruzione in presenza degli alunni con disabilità per i quali una didattica inclusiva e partecipata in presenza è un elemento irrinunciabile;

4.Favorire l’uso dei test salivari rapidi diffusi tra la popolazione studentesca e tra il personale scolastico al fine di prevenire eventuali contagi e ridurre il peso degli stessi sulle strutture sanitarie pubbliche e private della Regione;

5.Monitorare gli effetti di tale misura di riduzione parziale della didattica in presenza con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

Primi Firmatari:

Francesco Mollace, Associazione Civitas Solis

Massimo Iiritano, Presidente Amica Sofia

Federica Roccisano, Presidente Coop sociale Hermes 4.0

Lucia Ambrosino, Cooperativa delle Donne

Rossana Speciale Insegnante IC, Praia a Mare (CS)

Giuliana Fiaschè Dirigente scolastico IC, Marina di Gioiosa Jonica (RC)

Antonio Viscomi, Senatore

Bianca Laura Granato, Senatrice

Nicola Irto, Consigliere Regionale Calabria

Libero Notarangelo, Consigliere Regionale Calabria

Nunzio Belcaro, Consigliere comunale, Catanzaro

Nicola Fiorita, Docente Università della Calabria

Santo Biondo, Segretario Confederale UIL Calabria

Fabiola Ammirata presidentessa Associazione Cepedù

Nunzia Coppedè, Fish Calabria Onlus

Don Ennio Stamile, Referente Libera Calabria

Consuelo Nava, Docente Università Mediterranea Reggio Calabria

Giovanni Pensabene, Portavoce Forum Terzo Settore Calabria

Giacomo Panizza, Comunità Progetto Sud

Giuseppe Marino, Consigliere Comune di Reggio Calabria

Giuseppe Carrozza, Direttore Consorzio Sociale Macramè

Iolanda Cerrone, Presidente Cooperativa Sociale l’Isola che non c’era

Francesca Chiappetta, Volontaria, Associazione Santa Lucia

Gaetano Pedullá, Dirigente Scolastico Ipsia Siderno

Tania Paolino, Docente “filosofia e storia”

Nicola Chiriano, Docente Liceo Siciliani Catanzaro

Angelo Serio, Associazione Gianfrancesco Serio

Valentina Femia, Consigliera Comunale Marina di Gioiosa Jonica

Francesca Rina, Coordinatrice Pedagogica Villaggio per Crescere (Cosenza)

Antonietta Viscomi, IIS Guarasci Calabretta, Soverato

Sonia Lombardo, operatrice formazione

Margherita Fortebraccio, Associazione Tagesmutter

Andrea Nigro, Presidente Associazione Socialmente

Walter Maccari, Funzionario

Doriana Righini, Genitore e attivista Unione Donne in Italia

Raffaela Speranza , docente secondaria IC Praia a Mare

Luigi Macrì, Presidente Associazione Focus on

Michela Peta Associazione Montessori Cosenza

Anna Baldini, Associazione Montessori Cosenza

Filippo Quartuccio, Consigliere Comunale, Reggio Calabria

Giuseppe Bornino, docente di Filosofia e Storia,

Giuseppe Marino, referente Libera Reggio Calabria

Benedetta Veneto, insegnante

Giuseppe Conocchiella, Portavoce Forum provinciale Terzo Settore Vibo Valentia

Elisabetta Scali, Docente IIS Mazzone Roccella Ionica

Fausto Certomà, Docente IIS Mazzone Roccella Ionica

Franca Paletta Associazione La Spiga (Cosenza)

Valeria Buccisano, Insegnante in pensione

Reba Reitano, Educatrice e volontaria

Pino De Rose, Consultorio Diocesano "La Famiglia"

Irene De Franco, Ass. Cult. Verde Binario

Camera Minorile “Giuseppe Mazzotta” di Cosenza

Daniela Trapasso Insegnante e assessora politiche sociali e istruzione comune di Badolato

Maria Teresa D’Agostino, Giornalista

Emanuela Agostino, commercialista, genitore

Beppe Apostoliti, Portavoce FTS Catanzaro-Soverato

Filomena Serio, Liceo classico Aldo Moro di Praia a Mare

Rosa Mazzone, docente IC PRAIA A MARE

Emanuela Sassone, Presidente Associazione Mistral- Praia a Mare

Carlo Crucitti, Presidente Associazione Usabile – Catanzaro Lido

Raffaella Rinaldis, direttora di FìmminaTv e Casa delle Donne

Anna Garreffa consigliere comunale Locri

Emanuele Capogreco Ass. Lara Claai

Celestina Sirianni Fondazione L&D Siciliani Cirò Marina

Elena Cupello, DS IPSEOA PAOLA

Vincenzo Carabetta, consigliere comunale Locri

Claudio Falbo, pedagogista

Lucia Capellupo Fondazione L&D Siciliani Cirò Marina

Aloisio Caruso Fondazione L&D Siciliani Cirò Marina

Raffaella Galizia, Radio Ciroma (Cosenza)

Livio Amato, Crescimondo Società Cooperativa Sociale

Pasquale Neri – Educatore, operatore sociale.

Mariacarmela Casciaro, Crescimondo Società Cooperativa Sociale

Valentino Scordino – docente Liceo A. Volta Reggio Calabria

Emilio Ruffolo Le Terre di Castalia (Associazione LAPIS Cosenza).

Luana Florio Le Terre di Castalia (Associazione LAPIS Cosenza).

Graziella Catozza, Portavoce Forum Terzo Settore Lamezia Terme

Sergio Lavecchia, capo scout AGESCI

Barbara Panetta, giornalista

Giuseppe Belcastro, Presidente Federazione Mediterraneo e Ambiente

Vittorio Zito, Sindaco di Roccella Ionica

Marinella Genovese, Centro calabrese di Solidarietà

Isolina Mantelli, presidente del Centro calabrese di Solidarietà

Giorgia Ritrovato, psicologa

Vittoria Scarpino, direttrice amministrativa del Centro calabrese di Solidarietà

Alessandro Pitaro, Rappresentanti degli Studenti, Liceo Siciliani Cz

Dario Calidonna, Rappresentanti degli Studenti, Liceo Siciliani Cz

Daniela Muià, Educatrice Civitas Solis

Katia Vitale, sociologa.

Rosa Ficara, educatrice

Francesca Rotiroti, psicologa ed esperta in didattica inclusiva

Alberto Brugnano, Avvocato

Pasqualina Caruso, Educatrice Civitas Solis

Assunta Cardamone, psicologa e responsabile del Centro Antiviolenza Mondo Rosa

Massimo Ciglio, Dirigente Scolastico

Pino Alfarano, Sindaco Comune di Camini

Giuseppina Gelsomino, Rappresentante dei genitori del Liceo Scientifico Zaleuco Locri

Daniela Diano, Presidente Associazione S.IN.A.PSI

Carmela Ripolo, Insegnante

Maria Teresa Rocc, Docente Storia e Filosofia

Raimonda Bruno Docente Liceo Siciliani Catanzaro

Franca Parise Associazione Teniamoci per mano

Foto Unsplash


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