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A Firenze la nuova sede operativa dell’Andrea Bocelli Foundation

In un antico palazzo barocco, lo spazio appena restaurato aprirà le sue porte in occasione della Giornata internazionale dell’educazione. Al secondo piano di Palazzo San Firenze anche l’Abf GlobaLab, luogo dedicato ai giovani. Domenica 24 gennaio al via simbolicamente anche gli eventi celebrativi del decennale di Abf

di Antonietta Nembri

Il 2021 per l’Andrea Bocelli Foundation si apre con l’inaugurazione di una nuova sede nel cuore di Firenze e l’annesso laboratorio didattico: Abf GlobaLab. Un anno importante per questa fondazione che quest’anno celebra i suoi primi dieci anni. Un sede prestigiosa nel palazzo “San Firenze”, esempio del barocco fiorentino, a pochi passi da Palazzo Vecchio e dal cuore rinascimentale del capoluogo toscano, ma soprattutto un luogo che sarà il fulcro operativo della Fondazione e con il suo Abf GlobaLab espressione della mission di Abf “empowering people and communities” dove i giovani potranno riunirsi per essere ispirati a crescere.

Dopo il taglio del nastro (nell'immagine in apertura) e la conferenza stampa di oggi, venerdì 22 gennaio, l’apertura ufficiale della nuova sede è in programma per domenica 24 gennaio, Giornata internazionale dell’Educazione. Data scelta non a caso, come ha precisato lo stesso maestro Bocelli per il quale «nell’educazione è riposta la speranza per il domani».

«Quando la mia famiglia ed io abbiamo fondato la Fondazione Andrea Bocelli nel 2011, siamo stati ispirati dalla gioia e dall'amore che ci sono stati dati dai fan di tutto il mondo. La nostra passione di sostenere le persone e le comunità e di metterci al servizio degli altri è stata incanalata nell'ultimo decennio in un'organizzazione che è cresciuta oltre i miei sogni più sfrenati» ha detto Bocelli. «Per me, Abf rappresenta uno dei punti salienti della mia vita; non vedo l'ora di vivere molti momenti speciali con la nostra comunità globale nei suoi nuovi spazi». Andrea Bocelli ha anche sottolineato come la forma della fondazione si sia rivelata la più idonea anche perché «Da soli si può fare tanto, ma in tanti si può fare di più e la fondazione era lo strumento giusto»

Stefano Aversa, presidente di Abf Foundation ha ricordato la collaborazione con il Comune di Firenze proprietario dell’edificio e che ha dato in concessione gratuita per 29 anni, il secondo piano del barocco San Firenze. La Fondazione, a sua volta, si è impegnata a realizzare un complesso progetto di restauro per riportare i 500 metri quadrati di spazio alla loro precedente bellezza e splendore, opera che ha richiesto più di 90 giorni e 1.000 ore di lavoro. «Questo un progetto vivo per chi vorrà parteciparvi, è un progetto socio educativo rivolto oltre che ai giovani fiorentini e italiani anche a quanti vengono a Firenze dall’estero». Da parte sua il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella che ha definito l’apertura dell’iniziativa di Abf Foundation «un gesto d’amore», ha osservato «pubblico e privato possono lavorare insieme e la rinascita di questo palazzo è un gesto importante». Ricordando come l’originale committenza del palazzo del XVII secolo fossero stati gli Oratori di San Filippo Neri ha sottolineato «San Filippo Neri era un educatore», citando poi Nelson Mandela Nardella ha definito l’educazione l’arma più potente per far crescere il mondo.

«Dalla musica, dalla solidarietà e dalla formazione arriva un nuovo segnale di speranza e di rinascita per la città: nel cuore di Firenze aggiungiamo nuovi e importanti tasselli all’enorme edificio che fino a pochi anni fa ha ospitato l’ex tribunale e che non abbiamo voluto lasciare vuoto e abbandonato. Qui il maestro Andrea Bocelli ha portato la sua Fondazione e qui avvierà un progetto di grande spessore, cultura e umanità per Firenze e per il mondo» ha concluso il sindaco di Firenze. «Un messaggio chiaro dopo lunghi mesi funestati dalla crisi sanitaria, il segno che un nuovo rinascimento non solo è possibile ma anche doveroso e non può che arrivare dalla bellezza della cultura e dell’educazione delle giovani generazioni».

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Nella galleri gli interni del palazzo San Firenze restaurati. L'edificio è anche sede della Fondazione e del Museo Franco Zeffirelli. Con l'arrivo dell'Abf, il complesso, recentemente rivitalizzato, mette in evidenza il suo ruolo di nuovo centro di educazione artistica e culturale, un luogo aperto al mondo


L"Abf GlobaLAB" è un progetto professionale strategico, ideato per incentivare e guidare il talento dei cittadini di domani. Le aree dedicate sono state progettate per costruire comunità e favorire il dialogo attraverso attività educative gratuite, in presenza e virtuali, durante tutto l'anno. Queste includono workshop, conferenze ed eventi culturali che attingono ai numerosi progetti di Abf incentrati sull'istruzione, che lavorano per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo 4 dell'Agenda delle Nazioni Unite per il 2030.

Saranno coinvolti in particolare i giovani tra i 16 e i 25 anni, ma con una programmazione che guarda anche ai più piccoli questo laboratorio riunisce un approccio educativo innovativo con il supporto delle principali personalità multidisciplinari di tutto il mondo. È stato costituito un comitato Abf GlobaLAB per aiutare a guidare la strategia e la misurazione dell'impatto nonché impegnarsi direttamente con i partecipanti alla programmazione Abf.
I membri inaugurali includono, accanto ad Andrea Bocelli: Stefania Giannini, vicedirettore Generale dell'Unesco per l'Educazione; Mike Ferry, imprenditore e motivational speaker; Dario Nardella, sindaco di Firenze; Beatrice Venezi, Direttore d'orchestra; Giovanni Caccamo, cantautore; Max Frieder, artista ed educatore pluripremiato.
«Il nuovo Abf GlobaLab sarà un luogo di impegno e di crescita per i giovani. Un luogo dove potranno imparare a esprimere il loro massimo potenziale» commenta Stefano Aversa. «Per la Fondazione, lo spazio funge da volano per riunire istituzioni pubbliche e private, italiane e non, al servizio dell'arte, della musica e della cultura: tutti elementi critici per lo sviluppo di una società più giusta e responsabile».

Domenica 24 gennaio, Giornata Internazionale dell’Educazione, non sarà solo l'inaugurazione del GlobaLab di Abf, ma anche il primo di una serie di eventi per il decimo anniversario della fondazione.
L'inaugurazione e l'evento pubblico di ispirazione saranno trasmesse in streaming sui canali social della Fondazione (Facebook e YouTube) a partire dalle ore 15, con un messaggio speciale del maestro Bocelli del vicedirettore generale dell'Educazione dell'Unesco, Stefania Giannini, oltre a contenuti coinvolgenti che servono come anteprima delle iniziative che saranno realizzate nei prossimi anni. Laura Biancalani Dg della Fondazione ha precisato che si sta lavorando «perché questo luogo sia il più simile possibile ai giovani, tutto deve parlare il linguaggio dei ragazzi perché è sul loro talento che lavoriamo».


Nell'immagine in apertura, da sinistra: Veronica Berti Bocelli, Andrea Bocelli, Dario Nardella e Laura Biancalani


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