Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Cooperazione & Relazioni internazionali

La fame di oro blu

Giovedì 22 aprile alle ore 20.30 i due esperti di politiche idriche Emanuele Bompan e Marirosa Iannelli, autori di "Watergrabbing. Le guerre per l’acqua nel XXI secolo" (Emi) dialogheranno con Stefano Arduini, direttore di Vita. Al centro una questione troppo spesso dimenticata: l'acqua sta diventando un bene molto prezioso e scarso: entro il 2030 una persona su due al mondo vivrà in zone ad elevato stress idrico

di Redazione

Nuovo appuntamento con i webinar di Editrice missionaria italiana, organizzati in sinergia con Vita giovedì 22 aprile alle ore 20.30 (iscrizioni qui) saranno i due esperti di politiche idriche Emanuele Bompan e Marirosa Iannelli, autori di "Watergrabbing. Le guerre per l’acqua nel XXI secolo" (Emi) a dialogare con Stefano Arduini, direttore di Vita, sulla "fame di oro blu", ovvero una questione che ha sempre maggiori rilevanze geopolitiche, come si evince dagli altri 500 conflitti armati in corso oggi a causa della contesa dell’acqua, bene sempre meno disponibile e sempre più conteso tra stati.

Nel loro libro "Watergrabbing" Bompan e Iannelli documentano come nel mondo non esiste solo il land garbino, l’accaparramento della terra che fagocita, in particolare, il continente africano. Nella smania neoliberista di possedere le risorse naturali, anche l’acqua è diventata oggetto di scontri commerciali, tensioni sociali e guerre internazionali. Tanto più che l’oro blu sta diventando un bene molto prezioso: entro il 2030 una persona su due al mondo vivrà in zone ad elevato stress idrico.

Il webinar con Bompan e Iannelli permetterà di viaggiare idealmente dal Michigan del fracking al Bangladesh delle falde superinquinate, percorrendo il Mekong «assediato» dal sale marino e toccando con mano – in Swaziland, Brasile e altrove – gli effetti delle monocolture

Già oggi multinazionali che imbottigliano l’«acqua del sindaco» rivendendola a peso d’oro mettono le mani su sorgenti, laghi e fiumi. Perché acqua ne serve molta, anzi moltissima. Per tutto. Per produrre la Coca-Cola che viene quotidianamente venduta servono ogni giorno 75 miliardi di litri di acqua.

Il webinar con Bompan e Iannelli permetterà di viaggiare idealmente dal Michigan del fracking al Bangladesh delle falde superinquinate, percorrendo il Mekong «assediato» dal sale marino e toccando con mano – in Swaziland, Brasile e altrove – gli effetti delle monocolture sulla possibilità, per i poveri, di avere acqua per mangiare, bere e lavarsi. In pratica, per vivere.

Sarà dunque l’occasione di percorrere una sorta di viaggio intorno al globo molto documentato per conoscere un problema che riguarda milioni di persone, soprattutto gli ultimi. La geopolitica e l’economia iniziano a fare i conti con l’acqua, anzi, con la sua mancanza. Qui si comprendono il dove, il come e il perché di una questione che ci tocca tutti. Non solo quando abbiamo sete.

Emanuele Bompan è giornalista ambientale e geografo. Si occupa di economia circolare, cambiamenti climatici, ambiente, energia. Scrive per varie testate come La Stampa, La Repubblica, Il Sole 24 Ore. È direttore responsabile del magazine Materia Rinnovabile. Ha vinto per quattro volte l’European Journalism Center IDR Grant, una volta la Google DNI Initiative, ed è stato nominato Giornalista per la Terra 2015 in occasione dell’Earth Day Italy. Ha svolto reportage in 75 paesi.

Marirosa Iannelli è presidente di Water Grabbing Observatory. Progettista ambientale specializzata in cooperazione internazionale, water management e comunicazione, svolge un dottorato di ricerca europeo H2020 su cambiamenti climatici e governance delle risorse tra Africa e Sudamerica, con focus sul diritto all’acqua. Coordina la sezione Clima e Advocacy di Italian Climate Network e collabora con Amref Health Africa. Segue come esperta le Conferenze Onu sul clima e il lavoro della Commissione europea su ambiente e desertificazione.


foto: Amref


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA