Attivismo civico & Terzo settore

Un punto di riferimento per il territorio: il centro di prossimità della penisola sorrentina

Mercoledì 30 giugno alle 11 si svolgerà il webinar “Il centro di prossimità, verso un modello per la penisola sorrentina”. Un'occasione per riflettere su un modello inclusivo e di sostegno attivo alle persone vulnerabili e fragili

di Redazione

A Piana di Sorrento, il centro di prossimità della penisola sorrentina si pone come punto unico di ascolto e informazione per i cittadini vulnerabili residenti nei comuni dell’Ambito 33. Si rivolge in particolar modo a quelle persone in condizioni di disagio economico, personale e quelle già in carico ai servizi sociali. Tra i servizi offerti dal centro di prossimità il counseling psico-sociale, legale e fiscale, l’accompagnamento all’imprenditorialità femminile, l’orientamento al lavoro, lo sviluppo competenze tecnico professionali per il turismo.

Lo sportello si occupa anche del sostegno a diritti primari, come l’alimentazione, la salute, la casa, l’istruzione. Il centro di prossimità è anche un riferimento per gli attori del privato sociale, le realtà non profit del territorio. Il principale obiettivo del centro è il rafforzamento degli strumenti assistenziali esistenti come il Reddito di Cittadinanza, attraverso un’assistenza integrata e multidisciplinare, favorendo le aspirazioni dei cittadini che si interfacceranno con i professionisti che operano presso la struttura.

Nato grazie all’Intesa Territoriale per l’Inclusione Attiva (I.T.I.A) dell’Ambito N. 33, il centro di prossimità punta ad innovare le politiche di welfare territoriale. Il progetto sostiene la fuoriuscita dalle condizioni di fragilità e di svantaggio sociale i cittadini beneficiari di Rei e RdC e delle persone già in carico ai servizi sociali attraverso il reinserimento nel tessuto sociale ed economico del territorio. Ad oggi sono circa 300 le persone che il centro di prossimità sta accompagnando in percorso di ripresa economica, sociale, psicologica. Il centro di prossimità punta a sostenere il tessuto sociale della penisola sorrentina oltre i mesi di sperimentazione progettuale.

Una progettualità resa possibile dalla rete composta da Agci Associazione Generale delle Cooperative italiane, Cisl Napoli, Fondazione Ébbene, Azione speciale consortile per i servizi alla persona “Penisola sorrentina”, Pmi consulting coop, Idea Agenzia per il Lavoro. Il progetto I.T.I.A. è finanziato dai fondi P.O.R. Campania Fse 2014-2020, Asse II.

Mercoledì 30 giugno alle 11 si svolgerà il webinar “Il centro di prossimità per l’inclusione attiva: verso un modello per la penisola sorrentina” che sarà trasmesso sulla pagina Facebook Centro di prossimità penisola sorrentina.

L’incontro sarà aperto dai saluti di Francesco Saverio Soldatini, rappresentante legale dell’Azienda Speciale consortile per la gestione dei servizi della persona penisola sorrentina. Seguirà la presentazione del progetto da parte di Maria Letizia Raus, Rup del Progetto I.T.I.A. Ambito N. 33. Previsti gli interventi di Cristiano Gori, autore del libro Combattere la povertà, Dino Barbarossa, presidente Fondazione Ébbene, Giulio Maggiore, presidente dell’Osservatorio sull’Economia Civile della Regione Campania. Le conclusioni saranno affidate a Lucia Fortini, assessore alle Politiche sociali della Regione Campania. Modererà l’incontro Melicia Comberiati, segretaria Cisl Napoli.

Questo webinar segna la ripresa delle attività in presenza del centro di prossimità della penisola sorrentina che sarà attivo il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 14 ed il mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 19.30.


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