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La Calabria cerca tutori volontari per minori non accompagnati

In Calabria il Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza manca da più di 15 mesi. L'Autorità Garante Nazionale pubblica avviso di selezione per tutori volontari

di Redazione

Nuovo avviso pubblico per la formazione e la selezione di tutori di minori stranieri non accompagnati nella Regione Calabria. Le candidature vanno presentate, utilizzando l’apposito modulo di domanda all’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, all'indirizzo email tutorivolontari@garanteinfanzia.org. In Calabria infatti non risulta essere stato formalmente nominato un nuovo Garante per l’infanzia e l’adolescenza a seguito del termine del mandato del precedente garante regionale, Antonio Marziale, nel giugno 2020.

«Per tutore volontario si intende la persona che, a titolo gratuito e volontario, non solo voglia e sia in grado di rappresentare giuridicamente un minore straniero non accompagnato, ma sia anche una persona motivata e sensibile, attenta alla relazione con il minore, interprete dei suoi bisogni e dei suoi problemi», si legge nell’avviso. Ogni tutore per legge potrà avere al massimo tre tutele, salvo che sussistano specifiche e rilevanti ragioni. Il tutore volontario persegue il riconoscimento dei diritti del minore, senza alcuna discriminazione; ne promuove il benessere psicofisico; vigila sui percorsi di educazione e integrazione, tenendo conto delle capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni del ragazzo; vigila sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione; ne amministra l’eventuale patrimonio. Si tratta insomma di tutelare gli interessi di chi arriva in Italia senza un adulto di riferimento, ascoltando i suoi bisogni, coltivando le sue potenzialità e garantendo la sua salute. Non è prevista da parte del tutore la presa in carico domiciliare ed economica del minore.

Secondo l'ultimo monitoraggio, al 31 dicembre 2020 i tutori volontari iscritti agli elenchi della Calanbria erano 110, tutti occupati, di cui 87 donne. La metà (54 ) ha un'età compresa tra i 36 e i 45 anni. Gli abbinamenti proposti dal 01.07.2019 al 31.12.2020 sono stati 270 e gli abbinamenti in corso al 31 dicembre 2020 erano 149: tutti i minori vivevano in comunità di accoglienza.

Gli aspiranti tutori volontari seguiranno un corso di formazione di 24/30 ore sul loro ruolo e verranno inseriti nell’elenco che verrà istituito presso il tribunale per i minorenni competente della regione. Da questo elenco il giudice selezionerà un tutore volontario per ogni minore. I cittadini residenti e stabilmente domiciliati in Calabria disponibili ad assumere la tutela volontaria e gratuita di un minore straniero non accompagnato che abbiano già frequentato un corso di formazione per tutori volontari in altre Regioni o Province Autonome o che siano già stati iscritti in elenchi di tutori volontari già esistenti in altre Regioni e Province Autonome, possono essere automaticamente inseriti all’interno degli elenchi, salvi gli approfondimenti e il monitoraggio dell’attività svolta e comunque a seguito di autocertificazione dei requisiti e produzione del certificato del casellario giudiziale.

Il bando per la selezione di tutori volontari per minori stranieri non accompagnati in Calabria è aperto, ovvero non ha una scadenza predeterminata. All’esito della procedura di selezione, l’Autorità garante avviserà i soggetti selezionati in merito all’inizio del corso di formazione obbligatoria.


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