Sostenibilità sociale e ambientale

“Sustainability Makers – the professional network” è il nuovo nome del Csr manager network

La rete italiana di oltre 200 professionisti e professioniste della sostenibilità si rinnova, confermando la propria missione volta a qualificare e a promuovere una figura sempre più strategica. La presidente Marisa Parmigiani spiega le ragioni di un cambiamento che espliciti il “fare”: «Siamo Sustainability Makers, not just talkers»

di Redazione

Da oggi il Csr Manager Network è Sustainability Makers – the professional network. Un cambiamento che arriva dopo 15 anni di attività e che di declina in un nuovo logo e una nuova immagine, oltre che nel rinnovato sito web: ww.sustainability-makers.it.

«Questo cambiamento è la risposta alla diffusa necessità, sempre più sentita al nostro interno, di comunicare chiaramente l’evoluzione della nostra base associativa e il mutamento di scenario cui abbiamo assistito negli ultimi anni nel mondo della sostenibilità e del business», afferma la presidente del Sustainability Makers Marisa Parmigiani, Head of sustainability & Stakeholder management del Gruppo Unipol e direttrice della Fondazione Unipolis.

Dall’anno di fondazione nel 2006, infatti, la Corporate Social Responsibility (Csr) da tematica all’avanguardia, sviluppata da pochi manager e accademici visionari, – si legge in una nota – ha lasciato il passo alla sostenibilità: una parola che oggi integra gli ambiti del sociale, dell’ambiente, dell’economia; un marker riconosciuto in tutto il mondo, intorno al quale si sono sviluppate delle professionalità diverse,non solo di tipo manageriale,ma che spaziano in modo trasversale alle funzioni e sono rivolte verso un unico obiettivo: modificare il modello di business attraverso l’integrazione dei principi di sviluppo sostenibile.

«Abbiamo maturato una sempre maggiore consapevolezza e competenza sulle nuove frontiere della professione sostenibilità: abbiamo così sviluppato un piano di azione strategico con iniziative in grado di abbracciare tematiche di base e argomenti innovativi rivolti a una base associativa che rispetto al passato è divenuta molto più ampia e varia nelle sue funzioni», prosegue Parmigiani. «Al contempo, abbiamo deciso di dare un segnale forte nella direzione della serietà e dell’autorevolezza, della concretezza e della trasparenza. Noi professionisti e professioniste della sostenibilità possiamo fare la differenza solo attraverso le azioni: siamo Sustainability Makers, not just talkers».


In basso il nuovo logo

L’identità del Network – continua la nota -, che oggi ha oltre 200 associati che rappresentano più di 150 organizzazioni, resta immutata e prosegue il percorso di missione volto a qualificare e promuovere i professionisti e le professioniste della sostenibilità con lo scopo di accrescerne competenza e autorevolezza, attraverso attività di formazione, ricerca e networking, affinché possano sempre meglio essere protagonisti dei processi di cambiamento.

Sustainability Makers – the professional network

Nata nel 2006 con il nome Csr Manager Network, nel 2016, è diventato partner e rappresentante dell’Italia nel Global Network del World Business Council for Sustainable Development (WBCSD) e ha promosso e lanciato la European Association of Sustainability Professionals (EASP) che riunisce le maggiori organizzazioni europee che rappresentano i professionisti della sostenibilità.

Nel Consiglio Direttivo siedono figure provenienti da settori differenti a rappresentare la base associativa del Network: presidente Marisa Parmigiani di Unipol, Pier Mario Barzaghi di KPMG, Margherita Macellari di Message, Veronica Rossi del Gruppo Lavazza, Marco Stampa di Saipem, Rossella Sobrero di Koinética, Claudia Strasserra di Bureau Veritas, Davide Tassi di Enav e Selina Xerradi Iren.
La governance è completata dal direttore scientifico Matteo Pedrini e dal segretario generale Stefania Bertolini.

In apertura photo by Noah Buscher on Unsplash


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