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Bollini rosa, tra i premiati due ospedali Maugeri

Crescono i nosocomi a misura di donna: ora sono 354 in tutta Italia. L’Irccs Maugeri Pavia ottiene il punteggio massimo di tre bollini, confermando il rating dello scorso biennio. Il riconoscimento, istituito dalla fondazione Onda-Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, premia le strutture che offrono servizi dedicati

di Redazione

Fra i 354 ospedali italiani premiati dalla Fondazione Onda-Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con i Bollini Rosa per il biennio 2022-2023 ci sono anche due Istituti Maugeri.
Quelli premiati sono ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.

Le strutture Maugeri che hanno ricevuto i Bollini Rosa sono l’Irccs Pavia, che conferma il rating del biennio precedente ossia tre bollini, il massimo che la classifica consente, e l’Irccs Maugeri Milano (nell'immagine in apertura un momento di terapia occupazionale), cui viene riconosciuto nuovamente un bollino. L’Istituto di Pavia si trova in compagnia di altri 107 nosocomi col massimo punteggio, mentre quello di Milano condivide il bollino rosa con altri 74 ospedali.


Irccs Maugeri Pavia, radioterapia intraoperatoria in senologia, con l'obiettivo di risparmiare alla donna cicli che avrebbe fatto successivamente, con molti effetti collaterali

«L'attenzione alle nostre pazienti, specificatamente ad alcune patologie femminili, viene da lontano», ha commentato Giuseppe Laganga, direttore Irccs Maugeri Pavia, «qui il professor Alberto Costa ha fondato, nel 2000, la prima Breast Unit d'Italia, che è stata in seguito la prima struttura senologica italiana ad essere certificata a livello europeo, nel 2009».

Gli ha fatto eco Laura Dalla Vecchia, direttore dell’Irccs Maugeri Milano, che ha ricordato come «fare medicina di genere non è facile e tantomeno scontato, ma è assolutamente necessario. Servono impegno, cultura poliedrica, interdisciplinarità, aggiornamento continuo. Sono ingredienti ben consolidati nel nostro Irccs dove stiamo lavorando alla realizzazione di protocolli di ricerca, alcuni conclusi e pubblicati, altri in itinere e portiamo avanti progetti clinici di prevenzione, cura e riabilitazione individualizzati e differenziati per genere».

«La 10a edizione dei Bollini Rosa, che ha visto la partecipazione di 363 ospedali italiani e il patrocinio di 27 enti e società scientifiche», ha dichiarato Francesca Merzagora, presidente Fondazione Onda «rinnova il nostro impegno nella promozione di un approccio gender-oriented all’interno delle strutture ospedaliere, riconoscendo l’importanza della sua promozione attraverso servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche».

A partire dal 10 gennaio prossimo sul sito www.bollinirosa.it sarà possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivisi per regione, con l’elenco dei servizi valutati.

Immagini da ufficio stampa