Sostenibilità sociale e ambientale

“Sognitudo 2030” presenta i “corti” sull’acqua bene pubblico

La seconda edizione del festival dello sviluppo sostenibile promosso dalla Fondazione Vincenzo Casillo diventa cinema. A Corato saranno presentati in anteprima il 6 dicembre i cortometraggi prodotti nei laboratori di comunicazione espressiva per una città sostenibile con la conduzione di Francesco Martinelli

di Redazione

Viene presentata in anteprima, lunedì 6 dicembre, la proiezione dei cortometraggi prodotti durante il laboratorio di comunicazione espressiva per una città sostenibile “Chiamala città” (Chi Ama La Città) per il progetto sulle “Cape de Ferro”. Si tratta della seconda edizione di "Sognitudo 2030" il festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dalla Fondazione Vincenzo Casillo e aderente alle iniziative di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile).
Con la direzione artistica del regista teatrale Francesco Martinelli il festival ha l'intento di aumentare conoscenza e consapevolezza sui temi dello sviluppo sostenibile, far circolare informazioni, condividere buone pratiche e stimolare nuove idee.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Corato, in collaborazione con Teatro delle Molliche, Associazione Culturale FOS, Secop Lab, Arcadia Kinema, Associazione Musicale Fausto Zadra, Circolo Laudato Sì di Corato, Associazione Mobius Circle e Buoncampo.

Il festival ha previsto un percorso laboratoriale di comunicazione espressiva rivolto alle parrocchie dal titolo "Cape di ferro – storie di fontanine" che ha coinvolto le parrocchie Santa Maria Greca, San Domenico, Madonna Delle Grazie, Sacra Famiglia di Corato nella realizzazione di cortometraggi, sotto la guida del direttore artistico Martinelli e del regista Michele Pinto, che ne ha curato regia e montaggio.

Il risultato finale di questo progetto di approfondimento sulla tematica legata ad uno dei punti dell'Agenda 2030, quello dell'accesso equo all'acqua potabile, viene presentato con la proiezione dei quattro cortometraggi (ore 19.30) al cinema Alfieri di Corato.
Migliorare la qualità dell'acqua; affrontare la carenza idrica; partecipazione delle comunità locali nel miglioramento della gestione dell'acqua; ridurre l'impatto ambientale. Questi i temi affrontati nei quattro prodotti filmici la cui sceneggiatura è stata ricavata da esperienze personali, giochi di improvvisazione, racconti autobiografici.

L’ngresso gratuito riservato agli invitati e consentito solo con green pass.
Per partecipare email a info@fondazionecasillo.it

In apertura photo by Luis Tosta on Unsplash


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