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Oltre 2,5 mln di ucraini già a rischio evacuazione. L’allarme di Sos Villaggi dei Bambini

Sono 600mila famiglie in situazioni di vulnerabilità allo scoppio della guerra. L’organizzazione ha trasferito dalla frontiera orientale i bambini e le famiglie sostenuti, ma la situazione diventa ogni ora più drammatica, inoltre sta assistendo bambini e famiglie in difficoltà attraverso food package e sostegni economici

di Redazione

Sono oltre 2,5 milioni gli ucraini che rischiano di trovarsi nella necessità di essere evacuati e aiutati. A lanciare l’allarme è Sos Villaggi dei Bambini, una delle poche organizzazioni internazionali presenti in Ucraina. Nel Paese – avverte sempre Sos Villaggi dei Bambini – sono oltre 64mila i bambini in condizione di affidamento e di accoglienza, mentre 16mila sono ancora in attesa di ricevere supporto. 98mila sono i bambini accolti nelle strutture di accoglienza. Le famiglie in situazione di vulnerabilità sono oltre 600mila.

A causa dei bombardamenti, l’ufficio e il Centro di sviluppo sociale di Sos Villaggi dei Bambini a Stanytsia Luhanska è stato chiuso e il personale è stato evacuato. Prevedendo il rischio di combattimenti, già prima dell’invasione l’Organizzazione ha provveduto a spostare bambini e famiglie sostenute, insieme al proprio staff di professionisti e volontari, in luoghi più sicuri. Ma la situazione si fa di momento in momento sempre più drammatica in tutto il Paese.

Nella giornata di ieri la città di Brovary, nella regione di Kyiv, è stata attaccata. Il personale e i bambini e ragazzi che in quel momento si trovavano nel Villaggio Sos di Brovary, si sono rifugiati temporaneamente in un rifugio antiatomico. Si registrano scontri a Starobilsk, nell'Ucraina orientale, vicino al Centro di sviluppo sociale di Sos Villaggi dei Bambini.

Serhii Lukashov, direttore di Sos Villaggi dei Bambini Ucraina, ha dichiarato: «Ci sentiamo impotenti e lanciamo il nostro appello affinché la guerra finisca. Vogliamo che i bambini crescano senza odio e la nostra priorità assoluta è quella di proteggerne quanti più possibile. Siamo in stretto contatto con Sos Villaggi dei Bambini in Russia e Bielorussia. Siamo dalla stessa parte, dalla parte dei bambini. Continueremo il nostro lavoro per proteggerli dall'orrore della guerra».

Sos Villaggi dei Bambini sta assistendo bambini e famiglie in difficoltà attraverso food package e sostegni economici. C’è comunque bisogno di cibo, generi di prima necessità e interventi sanitari.

«Le diverse Associazioni nazionali del network mondiale di Sos Villaggi dei Bambini si stanno attivando per supportare il Paese in difficoltà e in questa circostanza drammatica anche dall’Italia ci stiamo mobilitando per fornire il massimo supporto ai bambini, alle famiglie e ai colleghi ucraini. Abbiamo lanciato una raccolta di fondi per aiuti di prima necessità e per organizzare i trasferimenti necessari», ha dichiarato Roberta Capella, Direttore di Sos Villaggi dei Bambini Italia. Per sostenere, con Sos Villaggi dei Bambini, i bambini e le famiglie in Ucraina è possibile andare su www.sositalia.it/campaign/ucraina.

In una nota Sos Villaggi dei Bambini sottolinea che ogni suo intervento esula da considerazioni politiche e che l’Organizzazione si proclama politicamente neutrale.


In apertura immagine da ufficio stampa


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