Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Politica & Istituzioni

Decreto Semplificazioni: senza emendamento, la riforma del Terzo settore è a rischio

Vanessa Pallucchi (Forum Terzo settore): «Il testo sulla normativa fiscale per il Terzo settore, cui si è giunti dopo lunghi mesi di confronto, è parte determinante del successo della riforma e il Dl Semplificazioni potrebbe essere l’ultima occasione in questa legislatura per la conclusione di un percorso che migliaia di realtà sociali attendono da anni»

di Redazione

«Se non venisse approvato l’emendamento al decreto Semplificazioni che disciplina la fiscalità degli enti di Terzo settore, l’intero impianto della riforma iniziata ormai cinque anni fa rischierebbe di fallire. È uno scenario che va scongiurato a ogni costo e per questo ci appelliamo a tutte le forze politiche: non deve essere dimenticata, in questa fase ormai pre-elettorale, l’importanza del Terzo settore per la coesione sociale e lo sviluppo economico del Paese, da questa norma dipende buona parte della sua sorte»: è quanto dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore.
«Il testo sulla normativa fiscale per il Terzo settore, cui si è giunti dopo lunghi mesi di confronto, è parte determinante del successo della riforma del Terzo settore e il Dl Semplificazioni potrebbe essere l’ultima occasione in questa legislatura per la conclusione di un percorso che migliaia di realtà sociali – associazioni, organizzazioni di volontariato, cooperative e imprese sociali – ad oggi in grave difficoltà, attendono da anni. Se non si sostiene adeguatamente il Terzo settore, l’economia e il tessuto sociale di questo Paese saranno inevitabilmente indeboliti: non si possono fare passi falsi, lasciamo fuori il Terzo settore dalle dinamiche della imminente campagna elettorale», conclude Pallucchi.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA