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Africa 25 Agosto Ago 2017 1635 25 agosto 2017 -
Repubblica centrafricana 9 Agosto Ago 2017 1015 09 agosto 2017 Esclusivo. Faustin-Archange Touadéra : "I centrafricani sono contrari all’impunità"
È considerato uno dei paesi più poveri e instabili dell’Africa. Alla sua guida, c’è un professore di matematica eletto nel 2016 sotto gli applausi della Comunità internazionale per dirigere uno Stato che controlla soltanto due province su 14. Nonostante le violenze che oppongono i gruppi armati e oltre il 20% della popolazione costretta alla fuga, Faustin-Archange Touadéra ribadisce in questa intervista esclusiva rilasciata a Vita.it e un pool di media africani la sua “volontà di ristabilire la pace e la sicurezza in Centrafrica attraverso il dialogo e un’accelerazione del programma di disarmo”.
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Ue-Africa 3 Agosto Ago 2017 1831 03 agosto 2017 Stefano Manservisi: “Sicurezza e sviluppo sono indissociabili in Africa”
Dal Fondo fiduciario Ue per la stabilità e la lotta contro le cause profonde delle migrazioni irregolari sul continente africano al Fondo Ue per lo sviluppo sostenibile a sostegno degli investimenti, passando per il Summit Ue-Africa previsto in novembre ad Abidjan, quella del Direttore generale della cooperazione europea allo sviluppo della Commissione Ue, Stefano Manservisi, è un’agenda fitta. In questa intervista pubblicata sul numero estivo di Vita, il capo di EuropeAid si dice convinto che “la sicurezza e lo sviluppo sono due sfide indissociabili in Africa che vede l’Unione sempre più compatta”*.
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Migrazioni 1 Agosto Ago 2017 1430 01 agosto 2017 Codice di condotta. Valerio Neri: "Vi spiego perché Save The Children ha detto sì"
Dopo lunghe trattative, Moas e Save The Children sono le uniche ong ad aver firmato il Codice di condotta elaborato dal ministero dell'Interno per regolamentare il soccorso dei migranti nelle acque internazionali a nord della Libia. In questa intervista rilasciata a Vita.it, il Direttore generale di Save The Children Italia, Valerio Neri, spiega le ragioni del sì.
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Mondo 28 Luglio Lug 2017 1738 28 luglio 2017 Cina: la nuova “Via della seta” conduce all’Africa
Oltre il 50% degli investimenti previsti dalla Cina per rilanciare la sua economia attraverso la “nuova Via della seta” andranno in Africa. Se le materie prime africane rimangono una risorsa strategica per Pechino, la presenza cinese in Africa si è diversificata e i leader africani, preoccupati dall’aumento del debito con il partner asiatico, premono sempre di più per una vera partnership.
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Migrazioni 24 Luglio Lug 2017 1723 24 luglio 2017 Africa: l’esternalizzazione delle frontiere europee inizia dai visti
Dall’Algeria al Sudafrica, oggi entrare nello spazio europeo in modo regolare per una vacanza o per motivi di lavoro temporaneo è diventato una vera e propria corsa ad ostacoli per i richiedenti di visto, ormai esasperati da procedure informatiche esternalizzate a società private. Lo rivela lo scandalo di TLScontact, su cui si appoggiano alcune ambasciate europee ad Algeri.
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Stati Uniti 19 Luglio Lug 2017 1300 19 luglio 2017 Africa: Trump sbatte la porta in faccia alle crisi e alla povertà
Il presidente americano stravolge la strategia africana del suo predecessore, Barack Obama. Al menù, un taglio di quasi 3 miliardi di dollari sulla cooperazione diplomatica, allo sviluppo e gli aiuti umanitari in Africa e fondi da ri-orientare su programmi di assistenza militare. A rischio progetti per la lotta contro l’Aids e il sostegno alla società civile
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Africa 13 Luglio Lug 2017 1200 13 luglio 2017 Mauro Garofalo: “Sant’Egidio per la pace e la giustizia in Centrafrica”
Nonostante l’accordo di pace firmato nella sede della Comunità di Sant’Egidio il 19 giugno, il Centrafrica è ancora in preda alle violenze dei gruppi armati. Di ritorno da una missione a Bangui, il responsabile delle relazioni internazionali di Sant’Egidio e mediatore nella crisi centrafricana, Mauro Garofalo, assicura a Vita.it e al giornale Le Confident che “l’accordo rimane in piedi. La pace e la giustizia devono marciare insieme, ma ci vuole tempo”. Istituito un Comité de suivi appoggiato dal Presidente Touadéra per garantirne l’implementazione
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Cooperazione internazionale 11 Luglio Lug 2017 1738 11 luglio 2017 Francia: Macron taglia di 140 milioni di euro gli aiuti pubblici allo sviluppo
Nel piano di austerity richiesto dalla Corte dei conti francese a scapito della spesa pubblica e imposto da Macron, il ministro dei Conti pubblici, Gerald Darmanin, annuncia un taglio di oltre 140 milioni di euro alla cooperazione allo sviluppo. Le ONG francesi in rivolta: “Il presidente tradisce la parola data. È uno scandalo”