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Pedalando contro il diabete

di Roberto Brambilla

La stagione del ciclismo è alle porte. Le “classiche” del Nord si avvicinano e tra tre mesi sarà già tempo di Giro d’Italia. Tra le squadre che si stanno preparando al nuovo anno su due ruote ce n’è una particolare. E’ il Team Novo Nordisk con base negli Stati Uniti, ad Atlanta. Diciassette ragazzi (il più “vecchio” Joe Eldridge di anni ne ha 30), provenienti da 10 nazioni diverse (ci sono tre italiani tra cui Andrea Peròn) con una caratteristica comune. Essere tutti affetti da diabete mellito di tipo 1.

La squadra statunitense che dal 2013 ha ottenuto la sponsorizzazione della multinazionale farmaceutica danese Novo Nordisk è stata fondata nel 2005 da Phil Southerland e Eldridge come team dilettanti (Team Type 1) per partecipare a Race across America e per “motivare le persone a controllare il proprio diabete attraverso il ciclismo” e si è sviluppato fino a diventare un programma di sport per persone affette da diabete con una squadra di ciclismo femminile, di triathlon e un team di sviluppo.

Sport ma anche attività di informazione e sensibilizzazione sul tema diabete e sport. Come la distribuzione di test e kit medici durante il Tour del Ruanda a cui la squadra con base ad Atlanta ha partecipato nel novembre 2012. L’obiettivo sportivo della Novo Nordisk che ha come direttore sportivo l’azzurro Massimo Podenzana e che corre con biciclette Colnago è quello di partecipare al Tour 2021. Per ora, qualche soddisfazione la squadra Usa se l’è tolta con qualche piazzamento nei circuiti continentali della Uci. Ma una piccola grande vittoria, Southerland, Eldridge e tutto lo staff l’hanno ottenuta portando a più di 100 il numero di atleti diabetici che sono coinvolte nel progetto.


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