Sviluppo sostenibile
Panetta (Bankitalia): «Finanza cooperativa leva per l’inclusione»
Grande apprezzamento di Federcasse per il riconoscimento del valore e l’efficacia del sistema delle Bcc nella riduzione delle disuguaglianze da parte del governatore della Banca d’Italia. Il presidente dell’Erba: «Ribadito il valore della solidarietà economica quale fondamento di comunità resilienti e motore di economie sostenibili»
«La finanza cooperativa è un modello che, attraverso la prossimità e la mutua fiducia, ha promosso nel tempo inclusione e crescita equilibrata. La governance democratica, l’attenzione ai bisogni dei soci e la sua tradizione di responsabilità ne segnano il modello originale di intermediazione». Sono le parole del governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, in occasione di un convegno internazionale sul ruolo delle istituzioni finanziarie cooperative per l’economia globale e lo sviluppo sociale.
Prima degli Esg
Federcasse, l’associazione che rappresenta le Bcc, ha voluto sottolineare l’importanza di alcuni i passaggi del discorso del Governatore, in particolare laddove ha sottolineato come «prima che i principi della responsabilità ambientale, sociale e di governance (Esg) diventassero di dominio comune, le cooperative li stavano già mettendo in pratica». E ancora: «Nel corso del tempo queste istituzioni hanno ampliato l’accesso ai finanziamenti per le famiglie e le piccole imprese, sostenendo milioni di persone che altrimenti ne sarebbero state escluse. La loro importanza è evidente sia nelle economie avanzate che in quelle in via di sviluppo: favoriscono l’inclusione, la resilienza e la crescita sostenibile».
Solidarietà economica
Il presidente di Federcasse, Augusto dell’Erba ha aggiunto: «Accogliamo con favore le sottolineature del Governatore sulla validità del credito e della finanza cooperativa soprattutto laddove ribadisce come la solidarietà economica sia il fondamento di comunità resilienti, motore di economie sostenibili e il collante che tiene insieme oggi il nostro fragile mondo e soprattutto che, lungi dall’essere meno efficienti delle banche commerciali, molte cooperative li eguagliano in termini di redditività e qualità del credito, riducendo al contempo le disuguaglianze».
In apertura, foto di Vitaly Gariev su Unsplash.
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