Ci sono solo due modi per vedere le cose: da lontano e da vicino. Gennaro Giudetti è andato oltre, da anni sceglie di essere dentro le cose, entrando in territori di guerra con la curiosità di uomo buono e con la competenza di operatore umanitario. Giudetti ha 35 anni, molti dei quali trascorsi in alcuni dei posti più ostili e pericolosi del mondo, dal Congo per l’emergenza ebola, all’Afghanistan in guerra, in Siria per lo sminamento, ad Haiti durante la guerra civile, e poi ancora i salvataggi nel Mediterraneo con Sea Watch e le missioni in Palestina. Viene da Taranto ma quando incontra le persone sembra venire da ogni posto del mondo.
«Qui è molto peggio di come appare sui media, è la distruzione totale di un Paese e di un popolo», mi ha raccontato in una delle nostre conversazioni a distanza mentre era a Gaza per una missione delle Nazioni Unite. Ha visto e raccontato gli orrori del mondo e lo ha fatto anche in Palestina. La sua attività ha avuto un costo: «Non potrò mai più rientrare a Gaza né in Cisgiordania. Metterci fuori dalla Striscia significa avere meno persone che possono raccontare».
Anche per questa ragione, in via eccezionale, abbiamo deciso che il podcast di questo episodio di “Chi è successo?” con protagonista Giudetti è in versione estesa e aperta a tutte e tutti.
”Chi è successo?” è la rubrica di VITA magazine a cura di Salvatore Garzillo, che ogni mese racconta e disegna persone che hanno raggiunto il loro successo aiutando gli altri.
Insieme alla rubrica, un podcast riservato alle abbonate e agli abbonati, per ascoltare le storie direttamente da chi le vive.