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R.D. Congo: negoziati di pace in Kivu
L'intesa, che potrebbe essere firmata nelle prossime 24 ore, metterebbe fine a mesi di combattimenti nella regione sullo sfondo di uno dei conflitti più gravi in Africa.
di Redazione
I negoziati sul futuro della regione del Kivu, nell’est della Repubblica democratica del Congo, sono entrati nella fase finale e l’accordo di pace potrebbe essere firmato entro le prossime 24 ore. Lo riferisce l’agenzia Apbiscom. Una bozza di accordo dovrebbe essere siglata nelle prossime ore, si legge oggi sulla Bbc, anche se i mediatori internazionali ammoniscono su possibili rinvii dell’ultimo minuto.
L’accordo metterebbe fine a mesi di combattimenti nella regione, che nell’ultimo anno hanno costretto alla fuga oltre 450.000 persone. I negoziati sono stati avviati lo scorso 6 gennaio a Goma, capitale del Nord-Kivu, su iniziativa del Presidente congolese Joseph Kabila, e vedono coinvolti oltre 20 gruppi di ribelli. Negli ultimi mesi, gli scontri hanno visto coinvolti reparti dell’esercito e guerriglieri fedeli al generale dissidente Laurent Nkunda, congolese di etnia tutsi, che ha sempre dichiarato di voler difendere i tutsi dai ribelli hutu ruandesi delle Forze democratiche di liberazione del Ruanda (Fdlr) presenti nella regione. La bozza di accordo prevede la creazione di una commissione tecnica incaricata di monitorare il cessate-il-fuoco permanente, il disarmo dei ribelli e il disimpegno delle truppe regolari, e un provvedimento di amnistia per i ribelli, ma solo per insurrezione contro il governo, non per violazione dei diritti umani.
Una volta siglato il documento, sarà compito delle truppe Onu presenti nel paese far rispettare la tregua, prendendo posizione nelle 13 basi abbandonate dai ribelli. Entro la fine della settimana arrivarenno in Congo esperti da Stati Uniti, Regno Unito ed Europa per definire meglio i dettagli dell’accordo, riferisce la Bbc. L’Unione europea ha promesso oltre 100 milioni di euro per la ricostruzione della regione. “Questo appare sempre più come un momento storico per l’est del Congo – ha commentato Anneke van Woudenberg di Human Rights Watch – se l’accordo verrà firmato, si trattarà di una base importante per portare la pace e porre fine alle sofferenze di migliaia di persone”
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