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TECNOLOGIA. Alla Bicocca al via “Tech it easy”
All'Università degli Studi Milano Bicocca al via la prima edizione del Festival delle tecnologie amichevoli
di Redazione
È stata presentata oggi da Susanna Mantovani, Pro-Rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Guido Martinotti, professore nell’Istituto Italiano di Scienze Umane Sum di Firenze e coordinatore del Centro Interdipartimentale Qua_SI (Qualità della vita nella Società dell’Informazione), Davide Diamantini, ricercatore nell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Paolo Ferri, professore nell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Gianluigi Ferri, partner Wireless, la prima edizione di Tech it easy il Festival delle tecnologie amichevoli, che si svolgerà presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, nel quadro delle celebrazioni del suo Decennale, dal 5 al 7 novembre.
Tech it easy, organizzato in collaborazione con Wireless, si propone di favorire l’incontro della la ricerca svolta dalle università, dagli spin-off universitari e nei parchi scientifici con il mondo delle imprese innovative, grazie a un programma ricco e articolato che ha nell’innovazione il suo filo conduttore, consentendo di far emergere le interrelazioni sempre più strette tra le ricerche che si svolgono in ambiti diversi e che già trovano non poche sinergie nelle pratiche di lavoro quotidiane. Più di 2.000 le persone che si sono già registrate, oltre 100 le aziende partecipanti, 40 le conferenze che vedranno la partecipazione di circa 300 esperti nazionali e internazionali che discuteranno di tecnologie innovative di localizzazione personale/veicolare e sicurezza; strumenti di marketing e promozione e nuove tecnologie per l’ospitalità e la mobilità intelligente. Il tutto all’interno dei cinque grandi appuntamenti in cui è articolato Tech it easy: Telemobility Forum 2008, Turistech, Teqnopolis, IWCE, e la novità esclusiva InnovExpo 2015, questi i principali avvenimenti che vedranno esperti italiani e internazionali confrontarsi guardando al futuro prossimo. Nell’incontro plenario di Teqnopolis è prevista la partecipazione del Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.e dei rappresentanti della Provincia e di altri enti.
«Tech it easy – ha dichiarato Susanna Mantovani – si colloca all’interno di un progetto culturale di ampio respiro, il Progetto del primo Decennale dell’Università Bicocca, che fa della digitalizzazione, dell’internazionalizzazione, della scommessa sui giovani e del radicamento territoriale, la costruzione della strategia per il prossimo decennio».
«All’Università degli Studi di Milano-Bicocca – ha sottolineato Guido Martinotti – si apre la possibilità di uno sguardo privilegiato al futuro, che nel capoluogo lombardo richiama un percorso verso una data significativa: 2015. Un appuntamento che in situazioni analoghe ha promosso una notevole ricaduta in termini di modernizzazione tecnologica per i territori interessati». Di questo ne discuteranno con Martinotti, mercoledì 5 alle ore 14.30, sempre alla Bicocca, quattro giornalisti (Marco Alfieri, IlSole 24Ore, Giacomo Bassi, EPolis, Angelo Maria Perrino, AffariItaliani ed Elisabetta Soglio, Corriere della Sera) che hanno seguito e commentato con particolare attenzione i problemi e gli obiettivi collegati all’Expo 2015 a Milano.
Nel corso dei 3 giorni della kermesse, saranno, inoltre, presentati i risultati di alcune importanti ricerche condotte da docenti dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, in particolare, sul rapporto tra le tecnologie ed i giovani e gli anziani.
Il 5 novembre sarrà presentato un sistema di assistenza e monitoraggio (SINDI: acronimo per Sicuri e INDIpendenti) delle persone anziane sviluppato dal Laboratorio NOMADIS dell’Università di Milano-Bicocca, diretto dal professor Roberto Bisiani, e realizzato in collaborazione con il Reparto di Geriatria dell’Ospedale San Gerardo di Monza e la consulenza del professor Giorgio Annoni. Sindi si avvale di una rete di sensori senza fili, distribuiti sia all’interno della casa, sia indosso alla persona, in grado di valutare in modo continuo la situazione dell’anziano; di comandi che consentono all’anziano di attivare strumenti come la TV, il telefono in situazioni di emergenza e anche, ad esempio, ricordargli l’orario di assunzione delle medicine; infine grazie ad un ‘motore intelligente’ è in grado di tracciare le abitudini generali dell’anziano in modo discreto – come la sua capacità di camminare correttamente, la qualità del sonno, i suoi movimenti all’interno della casa – e stabilire una connessione tra questi comportamenti e il livello di benessere della persona monitorata, in modo da segnalare preventivamente l’aggravarsi del suo stato di salute.
Il 6 novembre si discuterà dei risultati della ricerca quali-quantivativa “Tracce analogiche. La dieta mediale degli universitari Milanesi”, realizzata dall’Osservatorio Nuovi Media dell’Università degli Studi Milano Bicocca ed edita da Bruno Mondadori, da cui emerge che i consumi culturali degli studenti si sono spostati sul web e verso il digitale. Messenger e cellulare, Internet e Wikipedia, i social network, YouTube e i blog hanno sostituto nei loro consumi culturali, la televisione, la radio, i quotidiani e le biblioteche. I dati della ricerca verranno discussi dai ricercatori della Bicocca insieme ad un panel di esperti nazionali e internazionali tra i quali Geert Lovink (autore di Zero Comments, Bruno Mondadori, 2008) e Sergio Saviori (direttore generale di Edumond), Massimo Riva (Brown University), Carlo Formenti (Università di Lecce).
Nel corso della mattinata del 7 novembre, inoltre, sarà presentata la ricerca “Bambini e Computer” condotta dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Milano Bicocca in collaborazione con Fondazione IBM Italia, i cui risultati verranno discussi con alcuni tra i massimi esperti internazionali di questa tematica, tra i quali Antonio Battro (Harward University, OLPC Project), Francesc Pedrò (OCSE), Marc Prensky (autore di Mamma non rompere, sto imparando, 2008).
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