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Usura: 135mila negozi ne sono vittime in Italia

Sono 135.000 in Italia i negozianti vittime degli usurai, che estorcono loro 9 miliardi di euro all'anno; Le cifre del fenomeno sono state date dal presidente della Confesercenti

di Redazione

Sono 135.000 in Italia i negozianti vittime degli usurai, che estorcono loro 9 miliardi di euro all’anno e ”il giro d’affari complessivo delle criminalita’ a spese dei commercianti, delle imprese del turismo e dei servizi e’ di 24 miliardi di euro”. Le cifre del fenomeno sono state date dal presidente della Confesercenti, nel suo discorso all’ Assemblea annuale dell’organizzazione, nel quale ha reclamato una maggiore facilita’ di accesso al credito per i piccoli commercianti. ”Senza le contro-garanzie dei confidi – ha spiegato Venturi – con la storia personale dell’imprenditore ed i progetti di investimenti che per le banche contano poco, si favorisce quell’abnorme e spaventoso fenomeno dell’usura, che colpisce in primo luogo 135 mila commercianti, che vengono ogni anno espropriati di 9 miliardi di euro”. Per contrastare il fenomeno Venturi auspica ”fatti nuovi, sia dall’accordo tra le Confederazioni delle imprese, l’Abi e il Ministero dell’Interno per consentire un migliore accesso al credito a chi si e’ opposto al racket, sia da quello piu’ recente sottoscritto a costituzione di un osservatorio sul credito”. Provvedimenti a cui si deve affiancare, secondo il numero uno della Confesercenti, ”un’azione per la semplificazione delle procedure e per la sensibilizzare le banche ad essere piu’ aperte e disponibili”. ”Nel 2003 – ha aggiunto Venturi – imprenditori e cittadini sono stati sotto il tiro incrociato di delinquenti e criminali. Sono aumentati i borseggi del 6,9%, gli scippi del 2,8%, le rapine del 4,3%, le truffe sono triplicate, i furti sono stati 20 mila in piu’ e gli omicidi sono cresciuti di 59 casi”. Gli italiani – secondo il presidente di Confesercenti – sono piu’ insicuri e preoccupati, per cui ”occorre un maggior controllo del territorio, piu’ poliziotti di quartiere, una continua azione di intelligence, una giustizia piu’ rapida e piu’ incisiva, maggiori sistemi di sicurezza, da agevolare con interventi economici adeguati”.


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