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Governo. I cancellati dal Milleproghe. Bertolaso: senza quei soldi me ne vado

Ma ad aprile i fondi tagliati dovrebbero essere restituiti. Invece per i parenti dei disabili...

di Davide Nordio

Con un provvedimento ad hoc che sarà emanato entro aprile la Protezione Civile si vedrà restituire i 50 milioni di euro sottratti dal ?decreto mille proroghe?. Lo ha annunciato il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso a Padova in occasione di un incontro dedicato proprio al bilancio economico dell?ente. Bertolaso dopo la notizia del sostanzioso taglio alla Protezione Civile, pari a circa un quarto della dotazione annua (nel 2008 204 milioni 878mila euro), aveva dichiarato di essere disposto alle dimissioni. Infatti la mancata entrata di 50 milioni di euro avrebbe reso impossibile affrontare gli incendi boschivi della prossima estate, visto che ben 102 milioni e 500 mila euro servono per il funzionamento dei Canadair. Un ?buco? che sarà presto sanato. Almeno stando alle promesse del Governo. «Il ministro Chiti ci ha assicurato che questa cifra sarà riassegnata entro aprile. Rimaniamo in attesa del provvedimento», annuncia Bertolaso. L?incontro padovano si è tenuto per iniziativa degli ex alunni del collegio universitario Antonianum nell?ambito del ciclo ?Il denaro: mezzo o fine??. Il capo dipartimento ha illustrato le diverse attività della Protezione Civile anche sotto il profilo economico, soffermandosi soprattutto sulla sua natura e sulle attività di prevenzione: «Abbiamo fatto molti passi in avanti nel coordinamento di tutti i soggetti coinvolti nella Protezione Civile, che vanno dai Vigili del Fuoco ai volontari». Sulla prevenzione, Bertolaso non può che riconoscere che non si sta facendo molto: «Occorre programmare quegli interventi che permettono la messa in sicurezza, anche alla luce di un risparmio economico. Cito come esempio l?ipotesi che si ripeta il disastro di Firenze del 1966: per evitarlo servirebbero 200 milioni di euro che purtroppo non abbiamo in cassa. Ma se un evento di questa portata si dovesse verificare Il danno quantificabile in 10 miliardi di euro». Anche il prepensionamento per i familiari dei disabili gravi era stato stralciato dal decreto Milleproroghe, discusso alla Camera dalle commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio. L?emendamento all?articolo 46 presentato dall?onorevole Campa è stato infatti bocciato. Spariti dal testo concordato anche gli altri emendamenti sul tema della disabilità che vi erano stati inseriti. Ma nessuno ha fatto loro promesse…


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