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Cooperazione & Relazioni internazionali

GAZA. Bombe israeliane colpiscono quartier generale Onu

Colpito dalle bombe israeliane il quartier generale delle Nazioni Unite nella Striscia di Gaza. Lo rendono noto testimoni oculari e fonti delle Nazioni Unite

di Redazione

Nel corso dell’offensiva militare israeliana di oggi nel centro di Gaza sono state bombardate le sedi dell’Unrwa, l’agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi, e l’ospedale della Mezzaluna Rossa palestinese. Secondo quanto riferisce la tv satellitare ‘al-Jazeera’, l’agenzia dell’Onu ha annunciato la sospensione delle sue attività nella Striscia per salvaguardare l’incolumità dei suoi operatori.

Nell’attacco di oggi infatti la sede dell’Unrwa è andata in fiamme e alcuni operatori sono stati feriti. Poco dopo è stata colpita la sede della Mezzaluna Rossa, che si trova nella zona di Tel Hawa e che ospita anche un piccolo ospedale. All’interno di questo ospedale erano presenti 500 persone tra operatori sanitari e feriti e i suoi locali sono andati in fiamme. Centinia di civili si erano rifugiati nei giorni scorsi all’interno del quartier generale delle Nazioni Unite, dove si trova la sede dell’Unrwa, una scuola e diversi altri uffici.

Il portavoce dell’Onu, Chris Gunness rende noto che almeno tre persone sono rimaste ferite. Una densa nube di fumo avvolge il complesso lambito dalle fiamme e non è ancora chiaro se al suo interno siano rimaste persone. Nel sito sono immagazzinate le ingenti riserve di carburante che avrebbero dovuto consentire alle agenzie umanitarie attive nella striscia di svolgere il loro lavoro. Il portavoce di Unrwa, Adnan Abu Hasna, ha assicurato che all’interno del complesso dell’Onu a Gaza non vi era alcuna attività di Hamas. Secondo fonti ospedaliere, almeno sette medici palestinesi sono rimasti uccisi e tre autoambulanze distrutte dell’ospedale di al-Quds, nel quartire di Tel al-Hawa a Gaza.


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