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FINE VITA. Martedì si riparte con il biotestamento

L'ufficio di presidenza della Commissione Affari sociali ha deciso il calendario per la ripresa dei lavori

di Sara De Carli

Riparte martedì 15 settembre, in Commissione Affari sociali della Camera, il dibattito sul testamento biologico. Lo ha stabilito l’ufficio di presidenza riunitosi in mattinata. Obiettivo del Pdl, per bocca del Presidente Giuseppe Palumbo, è consegnare un testo all’aula della Camera entro ottobre.

Gli iscritti a parlare, nella fase in corso dell’esame preliminare, sono circa 35. «Procederemo senza fretta, e senza alcuna intenzione di allungare i tempi», ha detto Palumbo alle agenzie. Un altro ufficio di presidenza, il 16 settembre, dovrà decidere se procedere o meno ad audizioni di esperti, un punto su cui ci sono contrasti tra maggioranza e opposizione: per la maggioranza, infatti, sarebbe sufficiente consultare gli atti delle audizioni tenutesi in Senato. Solo a quel punto il relatore deciderà quale sarà il testo base: in particolare se riapartire dal testo approvato dal Senato (legge Calabrò) o se ripartire ex novo. 

Bocciata, quindi, dal Pd l’ipotesi avanzata nelle settimane scorse dal ministro Maurizio Sacconi, che suggeriva di approvare in breve tempo una mini-legge che vietasse la sospensione di idratazione e alimentazione, riservandosi poi tempi più lunghi per la complessa discussione dell’intera tematica.


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