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Un italiano sbanca i mondiali dei trapiantati

Si chiama Carlo Maffeo, ha 79 anni, gli è stato trapiantato il fegato nel 1988. E a Sidney ha vinto quattro medaglie

di Redazione

Si chiama Carlo Maffeo, ha 79 anni, gli è stato trapiantato il fegato nel 1988. A Sidney, ai mondiali di atletica dei trapiantati, ha vinto quattro medaglie. Il presidente della Aitf-Associazione italiana trapiantati di fegato usa lo sport per dire che «il trapianto è vita». Manifestazioni come questa – dice nel bel ritratto che gli ha dedicato oggi Avvenire – «sono un modo per esprimere gratitudine alla scienza ma anche alle famiglie dei donatori».

E anche per essere di stimolo ai vertici della sanità italiana, dove gli esperti stimano 60/80 potenziali donatori ogni milione di abitanti e invece i donatori effettivi sono stati solo 21,1 per milione nel 2008 (contro i 30/35 della Spagna): «Se il numero di donatori in Italia è ancora basso è perchè la legge 91/99 sul silenzio assenso non è ancora andata in vigore perchè manca dei regolamenti attuativi».


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