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Famiglia & Minori

Stop temporaneo in Nepal

Rilevate false dichiarazioni di adottabilità. La Conferenza dell'Aja chiede la sospensione

di Sara De Carli

L’ente internazionale che regola le adozioni tra i vari paesi ha chiesto che le adozioni dei bambini del Nepal siano momentaneamente sospese. La notizia viene dalla Bbc. (leggi l’articolo in inglese). Alcune indagini hanno infatti provato che molti bambini provenienti da aree remote del paese erano stati falsamente dichiarati orfani,  quindi adottabili senza che i loro genitori lo sapessero.

Un rapporto della Conferenza de l’Aja ha così chiesto al Nepal di prendere contromisure adeguate per prevenire questo genere di abusi. Il Nepal aveva già sospeso le adozioni internazionali nell’aprile 2007; le adozioni erano poi riprese el 2008 dopo aver introdotto nuove regole. La macchina tuttavia era ripartita effettivamente solo nell’autunno 2009, con la nomina del nuovo Ministro delle Donne, ovvero dell’organismo competente in materia di adozioni nazionali e internazionali e dopo che ad aprile 2009 il Nepal aveva firmato la Convenzione dell’Aja.

Il rapporto de l’Aja è stato ben accolto da quantii, in Nepal, lavorano nel campo delle adozioni e della tutela dell’infanzia: la salvaguardia dei diritti dei bambini, infatti, deve sempre essere messa in atto, prima dell’adozione di minori. Oggi, ii principali paesi di accoglienza per i bambini nepalesi adottati sono Spagna, Francia, Germania, Italia e Stati Uniti. In Italia, nel 2008, sono stati adottati in Nepal 80 bambini; nel primo semestre del 2009 zero.


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