Mondo

Cipsi: “Condanniamo il massacro”

L’intervento del presidente di Solidarietà e Cooperazione Guido Barbera

di Redazione

 

Dopo l’assalto di Israele alla Freedom Flotilla, Guido Barbera (presidente di Solidarietà e Cooperazione CIPSI – Coordinamento di 48 associazioni di solidarietà e cooperazione internazionale) chiede all’Italia e al mondo intero una condanna senza precedenti al massacro dei 15 operatori umanitari da parte dell’esercito israeliano.

«Di fronte a tanto orrore e a tanta illegalità, il mondo civile deve reagire con fermezza», scrive Barbera. «Chiediamo al governo italiano di condannare con forza quanto è accaduto e continua ad accadere in queste ore in Israele. Chiediamo che tutta la diplomazia mondiale si mobiliti in tutte le sedi internazionali per ottenere l’immediato rilascio dei pacifisti e il dissequestro di tutti i beni trasportati dalla flotta della libertà che devono poter raggiungere il porto di Gaza e i suoi destinatari. Uno Stato che usa violenza e forze armate contro azioni umanitarie e di pace, viola ogni concetto di civiltà e diritto umano. La comunità internazionale deve saper dire: BASTA!”.
«Noi cittadini di ogni paese, di Israele e Palestina, dell’Italia, dell’Europa, del Medio Oriente e del mondo intero», conclude Barbera, «chiediamo alle Nazioni Unite e ai governi di tutto il mondo, di mettere al bando ogni forma di violenza e di ripartire dalla cooperazione, dalla convivenza e dall’accoglienza reciproca, per ricostruire la sola civiltà possibile: quella dell’Amore!”.

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