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Cooperazione & Relazioni internazionali

Distrutti 400 tunnel nel 2010 verso la striscia

Lo rileva l'agenzia di stampa Ma'an

di Redazione

Le autorita’ egiziane hanno distrutto 400 tunnel illegali costruiti dai palestinesi lungo il confine con la Striscia di Gaza dall’inizio dell’anno. Si tratta di una misura che rientra nel blocco imposto da Israele e dall’Egitto su Gaza da quando, nel 2007, il movimento islamico di Hamas ne ha preso il potere. I tunnel, ricorda l’agenzia di stampa Ma’an, vengono usati per il traffico di armi, ma anche per il passaggio di beni di prima necessita’ per la popolazione palestinese. Le autorita’ del Cairo conducono raid periodici contro i tunnel e talvolta intervengono con gas o acqua per distruggerli. Solo all’inizio del mese, nove tunnel sul confine con Gaza sono stati attaccati dalle forze egiziane, che hanno anche catturato un cittadino palestinese. In seguito al raid compiuto dalla Marina militare israeliana contro la Freedom Flotilla il 31 maggio, pero’, l’Egitto ha deciso di riaprire il valico di Rafah, l’unico non controllato da Israele e chiuso da quando Hamas ha preso la guida della Striscia di Gaza. Il valico di Rafah, riaperto a tempo indeterminato, permette pero’ al momento solo il passaggio di persone malate, studenti o di chi ha ottenuto il permesso dalle agenzie di sicurezza egiziane.


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