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Sostenibilità sociale e ambientale

Blitz di Legambiente per sensibilizzare

Attivisti a Roma con maschere antigas e tute no-nuke

di Redazione

«Un blitz con maschere antigas, tute no-nuke, stendardi e bandiere per la vittoria dei Sì ai referendum per l’acqua pubblica e per fermare il nucleare dei prossimi 12 e 13 giugno: così i volontari di Legambiente Lazio questa mattina hanno colorato le strade della Capitale, dalla stazione Anagnina lungo la Via Tuscolana e la Via Appia, per attirare l’attenzione e sensibilizzare i passanti sui referendum». Lo rende noto Legambiente Lazio, precisando che «i cittadini hanno accolto con interesse i volontari, chiedendo materiale informativo e volantini sui tre quesiti referendari per acqua e nucleare».
«La risposta della gente entusiasmante, il nucleare si può fermare e l’acqua può restare un bene di tutti, se il 12 e 13 giugno saranno tanti i voti delle persone ai referendum – ha commentato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio – Visto il silenzio che c’è sui grandi mezzi di informazione, su diverse reti Rai e Mediaset soprattutto, nelle prossime ore moltiplicheremo le iniziative, fondamentali per coinvolgere le persone».

«Dopo la sentenza della Corte di Cassazione sul referendum nucleare, tutti i dubbi sono stati spazzati via: se vogliamo un futuro senza nucleare e senza privatizzazioni dei beni comuni la strada da percorrere quella del voto ai referendum – afferma Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio – il momento di chiarire le proprie posizioni, chiediamo ancora una volta alla presidente Polverini e al sindaco Alemanno di esprimere la loro posizione, con fatti concreti piuttosto che a parole, dichiarando la contrarietà al nucleare e alla privatizzazione dei beni comuni».


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