Non profit

Il gioco d’azzardo ha il suo ambulatorio

Apre a Ispra (Varese) un ambulatorio sperimentale per il gioco d'azzardo patologico. Sarà gestito da And e finanziato da Regione Lombardia e Comune di Ispra

di Sara De Carli

«Anche le storie più drammatiche possono avere un finale diverso, chiedendo aiuto»: è con questa convinzione che mercoledì 23 gennaio aprirà a Ispra, in provincia di Varese, un ambulatorio specialistico sperimentale per il gioco d’azzardo patologico. L’ambulatorio sarà gestito dall’Associazione AND-Azzardo e Nuove Dipendenze e finanziato dalla Regione Lombardia (ai sensi della DGR 3239/2012) in collaborazione con Comune di Ispra.

Si tratta di un ambulatorio specialistico dove i giocatori d’azzardo in difficoltà oppure i familiari di giocatori eccessivi possono trovare accoglienza per le loro molteplici domande. Una sorta di hub che fornirà consulenza, cure psicologiche e mediche, sostegno sociale ed educativo, supporto legale e finanziario, tutoraggio e ricostruzione del debito, informazioni e supporto al disbrigo delle pratiche per accedere all’amministrazione di sostegno…  Il tutto gratuitamente, nel rispetto della privacy e in orari flessibili.
L’inaugurazione dell’Ambulatorio coincide con il decimo anno di attività dell’Associazione AND: la serata sarà anche occasione per approfondire la riflessione sulla patologia del gioco d’azzardo attraverso la proiezione del film “Il Tarlo”, mediometraggio patrocinato da AND e firmato dal regista Marco Lanzafame (qui il trailer), che sarà in collegamento da Palermo con la produttrice Claudia Clemente.
 

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