Il Bond solidale di Bpb fa boom e pensa ai più piccoli
25 Marzo Mar 2013 1729 25 marzo 20136 milioni di euro, esauriti con un mese d’anticipo sul termine del collocamento, con proventi in parte destinati alla cura psico-pedagogica dei bambini
6 milioni di euro, esauriti con un mese d’anticipo sul termine del collocamento, con proventi in parte destinati alla cura psico-pedagogica dei bambini
Successo oltre le aspettative per il bond solidale che Banca Popolare di Bergamo, appartenente al Gruppo UBI Banca, ha emesso lo scorso 4 marzo e i cui proventi saranno in parte devoluti, a titolo di liberalità, all’Associazione CAF di Milano, il Centro di Aiuto al Bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi. Il prestito obbligazionario, a tasso misto, è stato interamente sottoscritto in soli 10 giorni, per un importo complessivo pari a 6 milioni di euro, uno in più rispetto ai 5 iniziali.
La chiusura delle obbligazioni emesse è stata quindi anticipata di un mese rispetto al 15 aprile 2013, termine ultimo fissato per le sottoscrizioni.
Al CAF è stato destinato lo 0,5% della raccolta complessiva (30 mila euro), un contributo importante per rafforzare il servizio psicologico e pedagogico dell’Associazione rivolto ai bambini dai 3 ai 12 anni, vittime di gravi maltrattamenti e abusi, accolti e curati presso le tre Comunità Residenziali di Via Vittorio Emanuele Orlando a Milano.
«Siamo davvero felici che quest’iniziativa abbia avuto un così grande successo – ha sottolineato Luisa Pavia, Amministratore Delegato dell’Associazione CAF Onlus – A tutti gli amici della Banca Popolare di Bergamo che ci hanno aiutato e sostenuto, va il nostro più sincero grazie. Alla rete territoriale della Banca, a cui si deve lo straordinario risultato in termini di collocamento, va un ringraziamento particolare. La rapidità di questa iniziativa e le cifre, hanno infatti superato ogni nostra aspettativa e ci consentiranno per quest’anno di affrontare gli impegni in termini di cura dei bambini con più tranquillità. La speranza per il futuro, è naturalmente, di ripetere iniziative simili che danno valore solidale agli investimenti privati e valore sociale all’attività dell’Istituto di Credito».
Esprime soddisfazione Cristian Fumagalli, Direttore Territoriale Milano e Saronno della Banca Popolare di Bergamo: «Un grande successo che e' andato ben oltre le aspettative, tanto da essere piacevolmente costretti ad aumentare da 5 a 6 milioni di euro l' emissione del bond sociale. Un particolare ringraziamento alla nostra clientela che ha dimostrato il gradimento verso formule di investimento che uniscono gli obiettivi di rendimento a valori e bisogni sociali, ai nostri colleghi che hanno ben compreso e spiegato lo spirito dell' emissione, ed infine al CAF che ci ha fatto conoscere la loro realta', piccola nella dimensione ma molto grande nella passione e nella dedizione verso il grave problema del maltrattamento verso i bambini. Progetti di così alto valore troveranno sempre presso la nostra Banca attenzione e condivisione».
Conclude Giuseppe Masnaga, Direttore Generale di Banca Popolare di Bergamo: «è da queste collaborazioni virtuose che nascono successi così importanti ed è bello vedere come la clientela in genere apprezzi tali tipologie di investimento. Sono personalmente orgoglioso di questa sinergia tra la Banca Popolare di Bergamo e CAF Onlus, oltre che compiaciuto dal fatto che il contributo economico derivante dal collocamento del Social Bond possa aiutare bambini che hanno bisogno del calore e della competenza del CAF».
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