Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

“Ultras for Homeless” con Sos Stazione Centrale

Le tifoserie stanno raccogliendo coperte per i senza dimora seguiti a Milano da Sos Stazione Centrale di Fondazione Exodus. In occasione di Sant'Ambrogio pranzo e concerto della Bar Boon Band per ultras, volontari e senza tetto

di Antonietta Nembri

“Ultras for Homeless” è questo lo slogan degli striscioni che sono apparsi in alcune curve degli stadi italiani. Sorprendenti solo per chi conosce solo superficialmente il mondo ultrà. Tra i tifosi, infatti, è iniziata la raccolta di coperte per i senza fissa dimora. E gli striscioni non sono che una testimonianza della solidarietà di alcune tifoserie per chi è senza una casa. La raccolta è finalizzata a sostenere le attività di primo soccorso ai senza tetto di Sos della Fondazione Exodus di don Mazzi alla Stazione Centrale di Milano per l'inverno 2013 alle porte.

L'idea è partita da Alessandro, tifoso juventino, conosciuto nel mondo ultras come VJ Milano, che in pochi mesi ha raccolto i consensi di vari gruppi di tifosi a livello nazionale. «In tanti, da Torino (tifosi comuni e Ultras Tradizione e Antichi Valori), Verona (Gate 7 Chievo), Siena (Vecchi Ultras Siena), Bologna (Beata Gioventù) e Milano (Inter Curva Nord 69), Ultras Albenga, Atletico Capranica e Stoccarda, si sono mossi perché sensibili al problema di non avere un tetto, che riguarda ormai ampi strati di popolazione, nuovi poveri italiani e incessanti onde di immigrazione» dice Alessandro. «Una dimostrazione in più che anche nel tanto discusso mondo degli ultras c'è attenzione e solidarietà, non solo fanatismo. Abbiamo già portato qualche carico di coperte e indumenti pesanti al centro per i gravi emarginati della stazione e altri carichi sono in arrivo».

«Ogni anno iniziamo la raccolta delle coperte per i senza tetto a ottobre e la terminiamo a marzo, perché per quanti sforzi si facciano e nuove risorse siano cresciute a livello istituzionale e privato, per chi non ha una casa, il problema ogni anno si presenta drammaticamente ogni inverno e le persone continuano ad aumentare. Quest'anno il nostro obiettivo si riassume nello slogan Zero necrologi per ipotermia» aggiunge Maurizio Rotaris da 23 anni responsabile del servizio di aiuto nello scalo ferroviario milanese.

Il 7 dicembre ultras, volontari, senza tetto e cittadini si incontreranno a Sos Stazione Centrale per il pranzo di Sant'Ambrogio, patrono della città: «Un’occasione per festeggiare, mangiare insieme, portare coperte e socializzare con chi sta abitualmente ai margini» dicono gli organizzatori. Il pranzo, lasagne e pizzoccheri, per 120 persone sarà offerto dall'agriturismo Cascina Caremma di Besate (Milano) e verrà seguito da un concerto della Bar Boon Band, lo storico gruppo musicale nato fra i “barboni” alla stazione.
«Il 7 dicembre è anche la prima giornata di apertura della Scala e senza fare paragoni, crediamo che ci sia più realtà e verità qui a SOS con i barboni e con la nostra musica che alla serata di gala dei vip» conclude Rotaris.  Durante la festa sarà inoltre effettuata una lotteria tra gli ultras che interverranno, per premiarli, con oggetti originali e autografati, come la maglia di Materazzi, Pirlo, Pellissier, Maicon ed oggetti offerti non dalle società ma dagli stessi ultras che li hanno donati  

L’appuntamento è per sabato alle ore 12 a Sos Stazione Centrale Sottopasso fra via Tonale via Pergolesi a Milano
Le coperte ed i sacchi a pelo possono essere portati fino a marzo a Sos (per informazioni 02.66984543)   
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA