Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Gli 85 più ricchi guadagnano quanto 3,5 miliardi di poveri

Secondo gli ultimi dati di Oxfam basterebbe questo dato per far capire che è ora di ridurre le diseguaglianze. Ma ce ne sono altre: poco meno della metà della ricchezza mondiale appartiene all’1% della popolazione, e questo 1% continua a influenzare l'economia mondiale. La ong fa appello al Forum di Davos, che comincia oggi. Politici e businessmen ascolteranno?

di Gabriella Meroni

Un nuovo, poco invidiabile record di disuguaglianza è stato messo a segno in queste prime settimane del 2014. Secondo un dettagliato report di Oxfam, infatti, la ricchezza detenuta dalle 85 persone più facoltose del mondo è uguale all’intero “patrimonio” dei 3 miliardi e mezzo di abitanti più poveri del pianeta. Come ha titolato efficacemente la versione inglese di Metro, “un pullman di ricchi pesa quanto metà Terra”.
Il report (Working For The Few, consultabile qui in sintesi ) spiega l’allarmante situazione con una sorta di “presa di potere” che ha portato poche elite globali a dirigere le regole del sistema economico a proprio favore, escludendo tutti gli altri. Di qui l’appello ai politici, uomini d’affari e leader che si riuniranno da oggi, 22 gennaio, a Davos per l’annuale World Economic Forum, a prendere un impegno solenne nella lotta contro l’evasione fiscale e la corruzione, due delle principali cause delle disparità di reddito.
“E’ scandaloso che nel 21esimo secolo metà della popolazione mondiale abbia gli stessi mezzi economici di un gruppuscolo di persone”, ha sottolineato il direttore di Oxfam, Winnie Byanyima. “Non possiamo sperare di vincere la battaglia contro la povertà senza colpire la diseguaglianza. Se non facciamo qualcosa, presto vivremo in un mondo a due velocità, dove pochi privilegiati si prenderanno tutto, lasciando le briciole agli altri”.
Ma ecco altri, sconvolgenti dati emersi dai calcoli di Oxfam:
-Poco meno della metà della ricchezza mondiale appartiene all’1% della popolazione
-Il patrimonio detenuto dall’1% più ricco è pari a 110 miliardi di dollari, ovvero 65 volte la ricchezza detenuta dalla metà più povera del pianeta
-L’1% più ricco ha visto aumentare la propria ricchezza in 24 paesi sui 26 di cui si conoscono i dati (periodo: 1980-2012)
-Sette persone su dieci vivono in paesi dove la diseguaglianza sociale è aumentata negli ultimi 30 anni
-Negli Stati Uniti negli anni della crisi (2009-2012) ) il 90% della popolazione ha visto diminuire il proprio reddito; l’1% più ricco ha aumentato il proprio patrimonio del 95%.
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA