Attivismo civico & Terzo settore

Cittadini contro le sale scommesse: a Vicenza c’è chi dice no

Sabato 31 maggio, a Vicenza, gli abitanti di via Trissino organizzano una manifestazione contro l'ennesima apertura di una sala scommesse. Un momento semplice per dire «no alla continua invasione dell’azzardo nella nostra vita quotidiana».

di Redazione

Improvvisamente appaiono e travolgono tutto. Sono le sale dedicate a Vlt e scommesse. I cittadini sono disorientati, i comuni spesso impotenti: eppure le sale Vlt e le sale scommesse non sono semplici esercizi commerciali, criticabili o contestabili in base a un orientamento etico-civile. Il problema è proprio questo: questi luoghi hanno un effetto domino su tutti gli altri – abitazioni, esercizi commerciali etc. – che li circondano. Sono luoghi che acuiscono la vulnerabilità sociale, anche dei non giocatori. Come? Semplicemente alterando la sicurezza reale e quella percepita di un quartiere, abbattendo oltretutto il valore commerciale di case e palazzine. Ecco dunque che sempre più numerosi nascono comitati civici che si attivano per dire “no”. Non un “no” generico, ma circostanziato, concreto «alla continua invasione dell’azzardo nella nostra vita quotidiana». 
Accade anche a Vicenza, dove in viale Trissino sta per aprire una nuova sala scommesse.

Sabato  31 maggio, gli abitanti del quartiere hanno organizzato una manifestazione contro l'apertura dell'ennesima sala scommesse. Dalle 11,13, in viale Trissino 61 (zona Stadio, qui sotto la mappa) si inizierà con striscioni, slogan, e si proseguirà con un torneo di calcio balilla e uno spritz in compagnia. La manifestazione è aperta a tutti i cittadini.

Hanno aderito alla manifestazione, oltre ad Avviso Pubblico, Caritas Diocesana, Libera Coordinamento provinciale vicentino, CSI Vicenza, Cooperativa Insieme, Movimento No Slot, Movimento Unità Nuova, Comitato Cittadino Creazzo, Comitato Amici di via Rovigo di Altavilla


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA