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WWF, la nomitation di “Virunga” dà più forza alla difesa del Parco

Secondo WWF la nomination agli Oscar 2015 del film documentario dedicato al Parco nazionale africano Virunga darà un impulso formidabile alla difesa di questo patrimonio della natura.

di Redazione

Una nomination agli Oscar 2015 che potrebbe fare molto bene all’ambiente. È quella che ha ricevuto il film-documentario Virunga, girato nell’omonimo Parco nazionale africano, Patrimonio dell’Unesco.
Isabella Pratesi, direttore conservazione internazionale del WWF Italia ha commentato: «Il felice abbinamento tra la distribuzione di Virunga sulla piattaforma streaming Netflix, sostenuta anche dalla casa di produzione di Leonardo di Caprio, e questa nomination per gli Oscar 2015 nella sezione documentari darà un impulso formidabile alla diffusione globale del messaggio cuore del documentario, ovvero, l’importanza di difendere un patrimonio unico dove si combatte quotidianamente una lotta per la tutela della biodiversità».

Pratesi sottolinea come il docu-film metta al centro «Il racconto epico delle guardie del Parco del Virunga contro chi cerca di distruggere un habitat delicatissimo per accaparrarsi le tante risorse naturali lì presenti lascerà il segno a chi guarderà il film, contribuendo così ad aumentare la coscienza collettiva verso uno dei patrimoni dell'umanità, coinvolgendoci nella sfida di coloro che lo difendono anche a costo della propria vita. Il film è girato in un territorio dilaniato da violenze e da guerre, pressato da comunità di disperati, trafitto e sfruttato fino all’inverosimile dai signori delle armi, consumato da bisogni del mondo intero che saccheggia oro, coltan, diamanti e, non ultimo, petrolio». Grande anche il tributo di sangue versato dai difensori del Parco «Negli ultimi 30 anni il parco ha perso, uccisi dai conflitti o dai bracconieri, ben 150 dipendenti, come abbiamo denunciato nella nostra campagna Crimini di natura» conclude Isabella Pratesi. «Oltre al bracconaggio di specie simbolo, come i gorilla, i criminali della natura  disboscano illegalmente le preziose foreste per produrre carbone di legna da contrabbandare in cambio di armi e munizioni».

200 esemplari dei circa 800 Gorilla di montagna ancora superstiti in tutta l’Africa vivono nel Virunga, ricorda un comunicato di WWF Italia.
Il Parco Virunga, creato nel 1925, è il più antico parco africano. Specie rarissime e preziose, come l’okapi o il gorilla di montagna, ancora vivono in quest’area ancora ricchissima di foreste nonostante siano trascorsi 20 anni di conflitti tra le popolazioni.

Il WWF a fine maggio 2014 aveva presenziato insieme al regista Orlando Von Einsiedel alla presentazione di Virunga nella serata di apertura del Festival CinemAmbiente di Torino, la Rassegna che dal 1998 presenta i migliori film ambientali.
 


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