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Economia & Impresa sociale 

La prima dello Sroi con “UBI Comunità per Dynamo Camp”

Al via da oggi l'emissione del nuovo Social Bond di UBI Banca a favore di Dynamo Camp onlus per il progetto Outreach. Per la prima volta si introduce il calcolo dello Sroi (Social Return On Investment), la misurazione dell'impatto sociale.

di Redazione

Al via da oggi un nuovo Social Bond. Ubi Banca, infatti, ha annunciato l’emissione del prestito obbligazionario solidale denominato “UBI Comunità per Associazione Dynamo Camp onlus” per un ammontare complessivo di 20 milioni di euro. I proventi del collocamento saranno devoluti – a titolo di liberalità – all’associazione per sostenere parte del progetto “Outreach”. Con esso i programmi di terapia ricreativa di Dynamo Camp sono portati fuori dal Camp a favore di minori con patologie gravi o croniche.

All’interno di una più ampia partnership tra Ubi Banca e l’associazione, il contributo finanzierà un tour in dodici tappe in tutta Italia che, con il supporto e la collaborazione di ospedali ed onp del territorio, coinvolgerà bambini e ragazzi in laboratori di attività radiofoniche, musicali e audiovisive mentre sono impegnati in cure o fasi della malattia che li costringono a lunghe degenze (tappe a Torino, Verona, Varese, Brescia, Bergamo, Milano, Monza, Genova, Bari, Napoli, Roma e Ancona dal 16 febbraio al 4 dicembre).

«Dopo oltre due anni dal lancio dei Social Bond Ubi Comunità, che hanno innovato il modo di sostenere progetti di elevato valore sociale, UBI Banca compie un ulteriore passo in avanti prevedendo la misurazione ex ante ed ex post dell’impatto sociale generato tramite l’utilizzo dello SROI (Social Return On Investment). In questo modo miglioriamo ulteriormente l’efficacia dei nostri interventi in termini di impatto effettivo, di allocazione delle risorse a favore delle iniziative sociali che maggiormente incidono sul cambiamento e di rendicontazione nei confronti della nostra clientela», afferma Rossella Leidi, Chief Business Officer di UBI Banca. «Con l'introduzione della misurazione del valore sociale di un investimento (Sroi), UBI Banca conferma l’attenzione per il sostegno agli operatori del Terzo settore. In un periodo in cui le risorse finanziarie a disposizione sono sempre più scarse, per le organizzazioni non profit  è fondamentale avere una precisa visione sia della sostenibilità dei singoli progetti sia del loro impatto sulle comunità interessate».

Per la prima volta in Italia la misurazione dell’impatto sociale generato da un progetto realizzato grazie al sostegno finanziario di un intermediario bancario viene inserito nel processo di strutturazione di uno strumento di investimento a finalità sociale come i Social Bond. Tra i diversi approcci, quello della quantificazione del ritorno sociale (social return on investment – Sroi) risulta essere il più diffuso e apprezzato dalla comunità internazionale. Lo Sroi rappresenta il tentativo di quantificare, in termini economici, il valore sociale o ambientale generato da un progetto, un’iniziativa, un’organizzazione sociale.
Nel caso del progetto Outreach, Dynamo Camp ha calcolato che ogni euro ricevuto da UBI Banca a sostegno del progetto produrrà circa 2 euro di benefici sociali a favore dei bambini e dei ragazzi.

«Dynamo Camp ha avuto fin dalla fase di start-up uno sviluppo fondato su rigore analitico, dall’analisi dei bisogni alla misurazione dei risultati, al calcolo dello Sroi. La stessa Terapia Ricreativa, base scientifica dei nostri programmi, ha una valutazione di efficacia, grazie a uno studio di SeriousFun, associazione internazionale di cui Dynamo fa parte, con l’università americana di Yale», dichiara Maria Serena Porcari, vice presidente operativo di Associazione Dynamo Camp Onlus e Ad di Fondazione Dynamo. «Per questo ringraziamo UBI, il cui supporto è un modo innovativo di sostenere un progetto sociale e consente una rendicontazione all’investitore»

«Il tema della misurazione dell’impatto sociale generato dalle attività e dai servizi offerti dal mondo del nonprofit è un aspetto di estrema attualità e molto dibattuto, anche nell’ambito della revisione della disciplina delle imprese sociali relativa al disegno di legge delega sulla riforma del Terzo settore», sottolinea Guido Cisternino, responsabile Enti, Associazioni e Terzo Settore di UBI Banca. «A supporto del processo di quantificazione dei risultati sociali dei progetti in termini monetari tramite lo strumento dello Sroi, UBI Banca mette a disposizione dei soggetti destinatari dei Social Bond alcuni supporti metodologici, operativi e di assistenza tecnica, predisposti ed erogati in collaborazione con Vita, punto di riferimento per i temi legati alla Sostenibilità – economica, sociale ed ambientale – e al Terzo Settore in Italia».  

In caso di collocamento dell’intero ammontare del Social Bond l’importo corrisposto da Ubi Banca può arrivare a 100.000 euro.

Le obbligazioni hanno taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro, durata 3 anni, cedola semestrale, tasso annuo lordo pari al 1% e possono essere sottoscritte da oggi, 26  gennaio, al 27 febbraio 2015, salvo chiusura anticipata o estensione del periodo di offerta. L’offerta è riservata a chi apporta nuove disponibilità durante il periodo di collocamento.
Il tasso di remunerazione del Social Bond è allineato al rendimento di analoghe obbligazioni emesse da UBI Banca e dei Titoli di Stato di pari durata.


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