Attivismo civico & Terzo settore

Usa, il volontariato fa bene alla carriera

Il fenomeno delle aziende americane che valutano la performance dei dipendenti anche attraverso il loro impegno nel sociale

di Martino Pillitteri

Più impegno nel volontariato è più salgono le valutazioni sulla performance dei dipendenti. Un trend, quello di valutare le prestazioni nel sociale come parte di una revisione generale delle prestazioni del lavoro di un dipendente, che trova sempre più consenso tra le aziende americane.

Il  fenomeno vanta delle ricadute trasversali.  I dipendenti apprendono nuove skill e competenze come leadership, self motivation, attitudine alla collaborazione che spendono al meglio nel loro lavoro e che hanno anche un impatto sulla produttività e sull’immagine delle aziende.
Il volontariato aziendale incide positivamente anche sul morale dei dipendenti e rafforza lo spirito di gruppo. Esso è anche un incentivo che allunga il rapporto professionale tra i dipendenti e l’azienda.

Il grande vincitore è soprattutto il mondo del terzo settore. Nelle aziende che hanno sposato questa politica, è stato registrato un aumento della partecipazione ad attività di volontariato da parte di altri dipendenti i quali, dando una mano alle associazioni, danno una mano anche allo loro carriera. Un circolo vizioso di buone pratiche a costo zero che porta benefici a tutti gli stakeholder e ai soggetti coinvolti.

Alcune bast practice

I dipendenti di JPMorgan Chase sono coinvolti in programmi pensati per aiutare i giovani a migliorare le loro capacità di lettura senza lasciare la loro scrivania attraverso un programma di tutoraggio virtuale.

McKesson organizza, tramite i propri dipendenti, i banchetti  “Fermare il diabete " dove vengono distribuiti  dei  pacchetti con prodotti la cura del diabete.

I dipendenti di Union Bank sono coinvolti in una vasta gamma di attività di servizio alla comunità che spaziano dall’ alfabetizzazione finanziaria ai bambini, a servizi per i senza senzatetto e la pulizia delle spiaggie.
Nel 2012, i dipendentid della Banca hanno donato un totale di 75.262 ore di servizio di volontariato, un aumento del 40 % rispetto ai 53616 ore volontariamente nel 2011.


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