Education & Scuola

Economia sociale, tre mosse per non fermarsi alle startup

Aiccon ed Euricse propongono una versione completamente rinnovata del loro percorso formativo. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 maggio

di Paolo Venturi e Flaviano Zandonai

Basteranno tre mosse per rilanciare l’innovazione nelle imprese cooperative e sociali? Aiccon ed Euricse – i più importanti centri di ricerca e think tank dell’economia sociale italiana – ci scommettono, proponendo una versione completamente rinnovata del loro percorso formativo (IV edizione del corso di Alta formazione “L’innovazione nelle imprese cooperative e sociali”).

La prima mossa consiste nell’ispirare una propensione al cambiamento incarnandola non nella figura di leader e imprenditori eroici, ma in comunità che decidono, consapevolmente, di ingaggiarsi rispetto a obiettivi che, con molto pragmatismo, riconoscono come di interesse collettivo. La seconda mossa prevede di dotarsi di una adeguata “cassetta degli attrezzi”, ovvero di strumenti gestionali e modelli di produzione e governance che garantiscano la stabilità e la continuità dei processi di generazione di valore sociale ed economico. Un aspetto che viene spesso sottovalutato da iniziative che, a vario titolo, fanno startup su elementi di condivisione e di socialità, ma che poi faticano a “istituzionalizzare” il loro percorso, rallentando il processo di sviluppo e rendendo fragile la missione sociale.

Sembra un paradosso, ma la disintermediazione delle catene di produzione del valore che avvicina domanda e offerta anche nei mercati sociali, genera il fabbisogno di nuove forme organizzative, spesso sui generis, che sfidano i modelli esistenti. Sono lì a testimoniarlo nuove imprese ibride a cavallo tra profit e nonprofit e il rinascimento di forme imprenditoriali su base comunitaria sollecitate dalle piattaforme di sharing economy.  

La terza mossa dell’innovazione porta in laboratorio le soluzioni individuate per disegnare nuovi prodotti e servizi e progettare in modo consapevole “infusioni di pratiche” capaci di generare cambiamento ad ampio raggio.

Sfide importanti che non possono più essere rimandate: l’economia sociale ha aspettato per troppo tempo il proprio turno stando in pachina mentre altri giocavano la partita del “valore sociale e condiviso”. Ora è tempo di entrare in campo, rigenerando un approccio imprenditoriale che consenta di coltivare una qualità in particolare, ovvero quell’”ars combinatoria” che consiste nell’attrarre risorse diverse e ampiamente disponibili – dalle nuove tecnologie alle risorse finanziarie – da ricombinare nell’interesse generale della comunità.

Per iscriversi
I corsi saranno a Rovereto il 28-30 maggio 2015 e a Rimini il 11-13 giugno 2015
Le iscrizioni al corso sono aperte fino al 14 maggio. Maggiori informazioni sul sito
Segreteria organizzativa Paolo Fontana
Tel. 0461/282289 | Fax 0461/282294
formazione@euricse.eu

In allegato è possibile scaricare la brochure


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