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Cooperazione & Relazioni internazionali

Norvegia, il paradiso per le madri

Il Mother index 2015 di Save the children laurea i paesi del nord Europa. Italia al 12esimo posto. Tra i paesi sviluppati, critica la situazione della Gran Bretagna, malissimo gli Usa

di Anna Spena

Save the children ha stilato una classifica, la ”mothers index 2015”, che stabilisce quali sono i migliori paesi al mondo per diventare madre. Su 179 paesi in considerazione, l’Italia si posiziona al dodicesimo posto. La Norvegia sta in cima alla classifica, mentre la Somalia occupa l’ultimo posto nell’elenco.

Status delle donne, salute ed educazione della madre e reddito sono stati tra principali criteri presi in considerazione per stilare la classifica. L’Australia è l’unico paese non europeo che compare nelle prime dieci voci della classifica posizionandosi al nono posto. I paesi scandinavi primeggiano; dopo la Norvegia, al secondo posto troviamo la Finlandia, che lo scorso anno era la prima in classifica. A seguire troviamo l’Islanda, la Danimarca, Svezia, Paesi Bassi, Spagna Germania, Belgio, Austria e poi solo al dodicesimo posto l’Italia. Anche il Regno Unito rimane basso e si aggiudica il 24esimo posto.

Gli Stati Uniti si piazzando al 33esimo posto ma, in base ai dati del rapporto, per le donne americane il rischio di morire di parto è il più alto tra tutti i paesi sviluppati. Le ultime posizioni della classifica sono occupate tutte da paesi africani come Sierra Leone, Repubblica democratica del Congo o Repubblica Centroafricana.

Le differenze tra i primi dieci paesi e gli ultimi dieci della classifica sono profonde anche per quanto riguarda il livello di mortalità infantile: secondo Save the children, nei primi dieci paesi della classifica una donna su 290 perderà suo figlio nei primi cinque anni di vita, una su otto nei dieci paesi di fondo classifica.

 

GettyImages, Claudio Santana


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