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Coldiretti, Il No Diet Day riguarda 17 milioni di italiani

Oggi si celebra la giornata contro l’ossessione per chili e taglie. Un'occasione per i fanatici delle diete e della forma fisica per prendersi una pausa di 24 ore.

di Redazione

Al no diet day sono interessati circa 16,9 milioni di italiani che seguono una dieta e di questi ben 7,7 milioni che dichiara di farlo regolarmente. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione del “No diet day”, la giornata inventata da Mary Evans Young (fondatrice dell’associazione «Diet Breakers» ed ex anoressica) dedicata al «sollievo» dai regimi alimentari per dimagrire che si celebra oggi in diversi Paesi del mondo, con l’obiettivo di promuovere stili di vita e alimentari sani, evitando di affidarsi a diete sgangherate e poco efficaci.

In Italia il problema del sovrappeso e dell’obesità è molto serio, con 23 milioni di italiani adulti che risultano in sovrappeso (18 milioni) o addirittura obesi (5 milioni), con una netta prevalenza degli uomini rispetto alle donne. Con l'arrivo della bella stagione il duro confronto con la realtà non manca tuttavia – continua la Coldiretti – di spingere molti ad un aumento dell'esercizio fisico e al consumo di prodotti come la frutta e la verdura particolarmente indicati per recuperare la forma fisica perduta. Uno stile di vita piu’ attento alla salute che – precisa la Coldiretti – è da molti purtroppo trascurato, con il 41,2 per cento degli italiani che si comporta in modo sedentario mentre solo il 18 per cento mangia frutta e verdura almeno quattro volte al giorno, secondo le regole della sana alimentazione durante l’anno, in base al rapporto Istat/Cnel sul benessere.  Se – continua la Coldiretti –  è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso, come tisanoreica, dissociata, del sondino e Dukan, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea.  I suoi prodotti base, a partire dal consumo di frutta e verdura, possono aiutare – spiega la Coldiretti – a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni. Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani – conclude la Coldiretti – di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 79,8 anni per gli uomini e di 84,8 per le donne, tra le piu’ elevate al mondo.


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