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Economia & Impresa sociale 

La scommessa imprenditoriale del Consorzio Abn di Perugia

Eletti i nuovi vertici della più grande impresa sociale in Umbria che amplia la base con 10 nuove cooperative e diventa una delle più rilevanti anche su scala nazionale

di Redazione

Con 55 cooperative associate, un fatturato aggregato di oltre 70 milioni di euro prendendo in considerazione le sole cooperative umbre, e oltre 12 mila persone occupate a livello nazionale, di cui circa 1.500 persone svantaggiate, il Consorzio Abn di Perugia diventa, a tutti gli effetti, uno dei principali attori dell’economia sociale in Italia.

Attivo su 10 regioni italiane e presente anche in alcuni Paesi europei con importanti sperimentazioni di innovazione sociale, il consorzio Abn ha tenuto il 29 maggio l’assemblea che ha sancito la sua consacrazione per tutta la comunità regionale, tra imprese sociali, cittadinanza e istituzioni. Un momento che può definirsi storico.

Al termine di un percorso avviato da tempo con il Consorzio Moltiplica di Perugia, che ha portato all’ampliamento della base sociale di altre 10 cooperative, oltre che l’importante ingresso della Cooperativa Sociale Isola, Abn ha saputo compiere un autentico miracolo: le maggiori cooperative sociali umbre e molte altre presenti in quasi tutte le regioni italiane insieme per condividere la stessa scommessa imprenditoriale e sociale. E così, sulla spinta dell’importante accompagnamento di Confcooperative e Legacoop, impegnate a loro volta nella creazione dell’unica centrale di rappresentanza cooperativa, l’Alleanza delle Cooperative, cooperative sociali che fino a qualche anno fa erano divise da storie diverse, ideologie, appartenenze anche in Umbria oggi diventano un unico gruppo e rilanciano quella che diventa una delle maggiori reti presenti a livello nazionale nel settore dell’economia sociale.

Nel corso dell’assemblea è stato anche eletto il consiglio di amministrazione che avrà la responsabilità di guidare il consorzio nei prossimi quattro anni. Ecco i nomi dei componenti: Roberto Bonifazi (Abn), Lorenzo Cerboni (Isola di Panicale), Stefano Mantovani (Noncello di Pordenone), Tommaso Podeia (Parco Solare di Salerno), Carlo Alberto Rossetti (Borgorete di Perugia), Andrea Rossi (B-Kalos di Perugia), Paola Sensi (Nuova Dimensione di Perugia), Fausto Spilla (B+ di Spoleto) e Gianluca Tomassi (La Torre di Todi). Presidente è stato eletto Andrea Fora (Consorzio Moltiplica di Perugia), mentre la carica di Vice Presidente è andata ad Alessandra Garavani (Il Poliedro di Città di Castello).

«L’innovazione sperimentata negli anni oggi si consolida in un progetto che Abn ha per il Paese e per le comunità in cui vivono le proprie cooperative, grazie ad una nuova visione del welfare e del ruolo dell’impresa sociale come agente di sviluppo locale, in linea con quanto anche il Governo sta “disegnando” all’interno della riforma del Terzo Settore contenuta nella Legge Delega in discussione attualmente in Parlamento», ha commentato Andrea Fora.

Impresa sociale multi-business, con forte diversificazione e con l’obiettivo di sviluppare modelli di business sociali finalizzati ad offrire occasioni di inserimento a soggetti in condizioni di svantaggio sociale, il Consorzio Abn è un soggetto particolarmente attivo nel campo della ricerca e sviluppo di nuovi bacini, quali il solare fotovoltaico, le biomasse, il solare termico, l’affidamento concessione gas, l’efficientamento energetico e l’autocostruzione.


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