Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Attivismo civico & Terzo settore

Usa: anche il fundraising ha il suo speed date

Un gruppo di amici (o amiche) si incontra quattro volte l'anno, ciascuno con 100 dollari in tasca. Invitano tre associazioni, i cui rappresentanti devono raccontarsi e spiegare perché meritano quei fondi. Un metodo che sta spopolando

di Gabriella Meroni

Uno dei gruppi più attivi si chiama 100+ Women who Care Pittsburgh, conta 200 componenti iscritte via facebook, si incontra e ascolta. Ascolta quanto hanno da dire i rappresentanti di tre associazioni, scelte a caso da un elenco di sigle approvate dai partecipanti, che hanno un tempo determinato per raccontare la propria attività e convincere il gruppo a donare. Ciascuna donna ha, infatti, 100 dollari in tasca, e alla fine dell'incontro li darà all'associazione che ha convinto la maggioranza.

Lo chiamano già lo speed date del fundrasing, e sta spopolando negli Stati Uniti. Le regole sono semplici: quattro incontri l'anno, 100 dollari da donare ogni volta, la maggioranza decide a chi, e non può ripetere la donazione per lo stesso soggetto. L'organizzazione-ombrello che ha inventato il meccanismo si chiama The 100 Who Care Alliance, è sorta nel 2006 e oggi conta ben 275 gruppi divisi per sesso ed età.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA