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Attivismo civico & Terzo settore

In Triulza la cooperazione internazionale è protagonista

Al via una settimana dedicata al racconto delle best practice per lo sviluppo sostenibile in diversi Paesi del mondo. Incontri promossi da ong, organizzazione del Terzo settore e ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale

di Redazione

La nuova settimana in Cascina Triulza si apre all’insegna della cooperazione internazionale che sarà la protagonista di molti appuntamenti organizzati dal Terzo settore e dal Maeci (il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale) durante i quali saranno raccontati esperienze e best practice per lo sviluppo sostenibile in diversi Paesi.

Martedì 7 luglio l’ong Cesvi – Alliance 2015 con il Maeci raccontano l’importanza dello sviluppo sostenibile e della gestione delle risorse naturali nel Parco Transfrontaliero del Gran Limpopo al confine tra Sudafrica, Mozambico e Zimbabwe, “il più grande regno degli animali al mondo”. È un Parco della Pace, un’area protetta transfrontaliera che racchiude i confini dei tre Stati, all’interno della quale qualsiasi frontiera politica o fisica viene abolita. Saranno raccontate le prospettive future di un programma di cooperazione allo sviluppo co-finanziato dal Maeci e realizzato da Cesvi. L’appuntamento è alle ore 11 all’Auditorium. A concludere l’incontro con Paolo Caroli, project manager di Cesvi nel Programma Limpopo, Alfredo Guillet, Dgcs/Maeci e il presidente di Cesvi, Giangi Milesi, una lettura di Lella Costa.

Il giorno successivo, sempre in Auditorium di Cascina Triulza (ore 11) sarà presentato lo sviluppo delle Filiere agricole in Oromia, una buona pratica che nasce dalla collaborazione tra Italia ed Etiopia nell’incontro dal titolo “La filiera del grano duro in Etiopia”. Il progetto, realizzato dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (Dgcs) del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), in collaborazione con l’Istituto Agronomico per l’Oltremare (Iao) rientra nel “Growth and Transformation Plan 2010-15” orientato alla rapida industrializzazione dell’Etiopia a partire dalla trasformazione dell’agricoltura, per soddisfare la crescente domanda di alimenti e migliorare la bilancia dei pagamenti. L’incontro punta a evidenziare come le cooperative di piccoli agricoltori siano ormai in grado e stiano già rapidamente compiendo quel salto tecnologico, produttivo, commerciale e manageriale che le rende affidabili partner dell’industria nazionale. Ed emergono le potenzialità dell’Etiopia nell’attrarre investimenti pubblici e privati per lo sviluppo di filiere agro-alimentari.

Sempre mercoledì 8 luglio, nel pomeriggio (ore 14, Auditorium) si affronterà il tema del “clean cooking”, come soluzione per la salute e la sostenibilità. Nel mondo 2,6 miliardi di persone non hanno accesso a sistemi puliti per cucinare e riscaldare le case e l'inquinamento che ne consegue provoca circa 4 milioni di morti l’anno. Stufe efficienti e combustibili più puliti riducono i danni alla salute e la deforestazione. Al Clean Cooking è dedicato il seminario organizzato da Aspen Institute Italia con WAME2015 e Global Alliance for Clean Cookstoves, presenti ospiti italiani ed internazionali e la partecipazione della Dgcs del Mae.

L’Istituto Italiano Fernando Santi in collaborazione con l’Associazione I Colori del Mondo, Associazione dei Bengalesi, Associazione Suryanagara – Scuola di Formazione Internazionale Insegnanti Yoga e Siste –“Società italiana di scienze applicate alle piante officinali e ai prodotti per la salute” dedica, sabato 11 luglio, alle ore 18 in Auditorium, un evento all’Asia. Un omaggio alla cultura di Sri Lanka, India, Filippine, Bangladesh, Birmania, Giappone e il racconto dei progetti di cooperazione in quei paesi sui temi dell’ambiente, del suolo e dell’alimentazione, con rappresentanti delle comunità di India, Sri Lanka, Bangladesh, Birmania e Cina in Lombardia.

Mercoledì 8 luglio, inoltre alla Sala workshop100 (ore 15,30) si parlerà di welfare di comunità con Fondazione Triulza e Acri (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio spa) e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Nell’occasione saranno presentate quattro esperienze di welfare di comunità con Tommaso Vitale, professore associato di Sociologia dell’Università Sciences Po e la partecipazione di Andrea Silvestri, Dg Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo; Gaetano Giunta, segretario generale Fondazione di Comunità di Messina, Distretto Sociale Evoluto; Giuseppe Pagano, vice presidente NCO (Nuova Cooperazione Organizzata); Gianluca Alfano, Acli Lombardia. Le conclusioni saranno curate da Vincenzo Marini Marini, vice presidente Acri.

Basilicata Futura, Centro Studi e Ricerche, presenta i progetti di inclusione sociale attraverso il lavoro e mediante le eccellenze culturali del territorio della Basilicata. 9 e 12 luglio, sala workshop 50.

Nel calendario degli appuntamenti ormai classici del Padiglione della società civile non manchera: nel fine settimana degustazioni al mercato di Cascina Triulza e visite guidate agli orti con la Regione Umbria e naturalmente tutti i giorni la cascina dei piccoli con le iniziative del Children Lab, la mucca Margherita e il Grana Padano

Il calendario dei tutte le iniziative e le mostre, qui


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