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Cooperazione & Relazioni internazionali

La Santa Sede accoglie la prima famiglia di profughi

Si tratta di una famiglia siriana, con due figli, provenienti da Damasco da dove sono fuggiti a causa della guerra. Sono stati accolti nella parrocchia vaticana di Sant’Anna. «È stata subito avviata la procedura per la richiesta di protezione internazionale», hanno comunicato dal Vaticano

di Redazione

La Santa Sede ha accolto la prima famiglia di profughi. Dopo l’appello di Papa Francesco ai vescovi di tutta Europa a ospitare in ogni parrocchia, monastero e santuario almeno una famiglia di immigrati, in Vaticano sono arrivati i primi 4 rifugiati dalla Siria. Si tratta di padre, madre e due figli, provenienti da Damasco da dove sono fuggiti a causa della guerra, che sono stati accolti nella parrocchia vaticana di Sant’Anna.

La Santa Sede ha precisato che «è stata subito avviata la procedura per la richiesta di protezione internazionale. In base alla legge per i primi sei mesi dalla presentazione della domanda d’asilo i richiedenti protezione internazionale non possono lavorare. In questo periodo saranno assistiti e accompagnati dalla comunità parrocchiale di Sant’Anna».

L’appello in favore dei profughi, ma anche dei poveri e della pace, sarà anche al centro dei due discorsi più importanti, al Congresso americano e all’Onu, che Francesco pronuncerà nel corso del suo viaggio a Cuba e negli Stati Uniti, dal 19 al 28 settembre prossimi.

Intanto si lavora anche per l’accoglienza di una seconda famiglia da parte dell’altra parrocchia vaticana, quella di San Pietro. Al riguardo la Santa Sede ha precisato che «non possiamo ora dare alcuna notizia fino alla conclusione dei necessari adempimenti».


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