Attivismo civico & Terzo settore

No all’abbinamento del ddl Mirabelli ai ddl sul divieto di pubblicità del gioco d’azzardo!

"Diciamo no a qualsiasi procedura che rischi di non farci raggiungere il nostro obiettivo in tempi rapidi". La campagna Mettiamoci in gioco, con il suo portavoce don Armando Zappolini, si oppone duramente a tutti i tentativi che mettono a rischio un obiettivo comune: dire basta, senza se e senza ma, alla pubblicità del gioco d'azzardo

di Redazione

“Apprendiamo che questa mattina al Senato, la richiesta presentata ieri al Presidente Grasso, a norma dell'articolo 77 del regolamento, di mettere in votazione la discussione urgente dei due disegni di legge per abolire la pubblicità sul gioco d'azzardo – quello del senatore Endrizzi del M5S e l'abbinato trasversale della senatrice Albano del Pd e altri – è stata disattesa, abbinando a queste proposte il disegno di legge Mirabelli (Pd).”

Il coordinatore di Mettiamoci in Gioco , on Armando Zappolini, esprime a nome della Campagna la forte contrarietà a questa procedura: “Una procedura che mette a rischio la rapida approvazione del divieto di pubblicità”.

La Campagna Mettiamoci in gioco chiede con forza che la Presidenza del Senato eviti l'abbinamento visto che le leggi erano state assegnate a diverse commissioni.

“Riteniamo che quanto avvenuto questa mattina in Senato non aiuti il raggiungimento di un primo, importantissimo, obiettivo sul problema del gioco d’azzardo. Le associazioni che aderiscono alla nostra Campagna hanno definito come loro priorità l’approvazione di una norma che introduca il divieto totale di pubblicità, diretta e indiretta, del gioco d’azzardo su tutti i media. Questo obiettivo può e deve essere raggiunto in tempi rapidi e su questo, come associazioni, valuteremo la volontà del Parlamento di affrontare seriamente e in maniera trasparente il fenomeno. Diciamo NO a qualsiasi procedura che rischi di non farci raggiungere il nostro obiettivo in tempi rapidi!”.


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