Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Solidarietà & Volontariato

BookCity Milano per il sociale entra in carcere e in ospedale

Scrittura e teatro a Bollate, Opera e San Vittore e letture in corsia nel programma della quarta edizione della manifestazione dedicata al libro in corso fino al 25 ottobre

di Redazione

Libri sul carcere e dal carcere e letture tra le corsie di due ospedali milanesi. C’è anche questo tra gli oltre 800 appuntamenti in programma per la quarta edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura dislocata in tutta la città.

Venerdi 23 ottobre all’Università Statale e domenica 25 al Castello Sforzesco sono previsti presentazioni di libri sul carcere e dal carcere e il laboratorio di poesia di Bollate, e, a seguire, domenica alla Sala Viscontea del Castello, dalle ore 13, un pomeriggio dedicato alla scrittura, lettura e teatro nelle carceri milanesi di Bollate Opera e San Vittore con il trailer del documentario “Lib(e)ri” del regista Giovanni Giommi, testimonianza di un anno di lavoro con i bibliotecari delle 7 biblioteche di San Vittore, seguito da reading e testimonianze di alcuni dei principali protagonisti del progetto: detenuti, operatori e volontari.

In programma anche "Il Viaggio, l'Isola e la Tempesta. Vent'anni di Teatro e Carcere Dentro/Fuori San Vittore" e un libro "The Tempest”, una narrazione teatrale ispirata a La Tempesta di Shakespeare da Margaret Rose, per promuovere teatro e inclusione sociale, incontro e trasformazione, cittadinanza e condivisione, con la regista Donatella Massimilla, Margaret Rose e attrici detenute ed ex detenute di San Vittore.

A seguire, "La fecondità dell’imperfezione", reading di poesie e interazione col pubblico dei detenuti delle carceri di Opera e Bollate presentati da Angelo Aparo del Gruppo della Trasgressione. I testi verranno letti dal pubblico presente e poi commentati dagli autori (detenuti provenienti dalle carceri di San Vittore, Bollate e Opera).

Infine, un breve spazio per Opera Liquida, compagnia di attori reclusi ed ex reclusi di Opera, un estratto dallo spettacolo “Non più i luoghi dell’altro” con la regia di Ivana Trettel , racconto del coma vegetativo dove vengono messi i detenuti e il carcere .

Il Cetec con la sua ApeShakespeare To Bee or not To Bee sarà presente domenica agli eventi al Castello Sforzesco e a sorpresa in altri luoghi di BookCity con animazioni teatrali, brunch e merende bio: ApeShakespeare è la prima Ape Car italiana di teatro e cibo di strada, progetto di reinserimento lavorativo delle attrici e cuoche ex detenute di San Vittore in collaborazione con il Comune di Milano e Stefano Isella chef della Libera Scuola di cucina del carcere di San Vittore.

Venerdì 23 ottobre allo Spazio Tadini, due repliche di “Meat Pie”, corto teatrale di Wesley Zurick, giovane drammaturgo di New York, opera Rap per attori e spettatori con la Compagnia Cetec Dentro/Fuori San Vittore; riscrittura shakespeariana ispirata alla tragedia Tito Andronico dove in un loft senza luogo e senza tempo, quattro giovani amici, consumano una cena al "limite" di sorprese Prologo ed epilogo audiovisivo girato in carcere.

Sabato 24 ottobre alle 20, all’Istituto Penale Cesare Beccaria, viene rappresentato “Recito quindi so(g)no. Con i giovani detenuti del carcere minorile e la compagnia Puntozero diretti da Giuseppe Scutellà. Un viaggio all’interno di “Un sogno di una notte” di Mezza Estate di W. Shakespeare per una riflessione sul teatro e il carcere facilitando la comunicazione fra dentro e fuori

Domenica 25 ottobre, alle 21, al Teatro IN-Stabile del Carcere di Bollate, replica dello spettacolo “Che ne resta di noi”, con i detenuti di Bollate a cura di Michelina Capato: 6 figure umane in perenne inquieto movimento su una scala che non porta ad alcun cielo : che ne resta di noi senza la presunzione di essere diversi da loro.

Prosegue l’iniziativa #zanzaunlibro del “Progetto Biblioteche in rete a San Vittore” che permette di acquistare un libro e regalarlo a una delle sette Biblioteche interne al Carcere di San Vittore: si può acquistare un libro online, sul sito hoepli.it, oppure recandosi in una delle librerie aderenti. In questi punti “zanza” si trovano tutte le indicazioni sui titoli, le lingue, i generi e le tipologie richieste. È anche possibile contribuire acquistando un voucher da 5, 10 o 15 euro.

Infine la Compagnia dei Lettori, un gruppo di volontari uniti dalla passione per la lettura e leggere per gli altri, che da oltre due anni regala un’ora di lettura ai ricoverati e ai loro parenti dei reparti di Cardiologia ed Oncologia dell'Ospedale Fatebenefratelli di Milano, sabato 24 ottobre intratterrà il reparto con un'ora (dalle 20 alle 21 circa) di letture ad alta voce appositamente preparate. Mentre La Piccionaia, compagnia teatrale che con Carlo Presotto ha ideato il progetto Tessitori di Voce insieme alla Fondazione Zoé Zambon Open Education, in collaborazione con la Fondazione Humanitas, organizzerà letture nei reparti dell’Ospedale Humanitas di Rozzano sabato 24 alle ore 16.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA