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Cooperazione & Relazioni internazionali

Scade il 15 febbraio il bando per presentare progetti di Corpi civili di pace

Verranno avviati al servizio 200 giovani, 50 in Italia e il resto in diverse aree del mondo. Ecco il documento ufficiale che spiega tutte le caratteristiche

di Redazione

Sul sito dell'Ufficio nazionale servizio civile è stato pubblicato di recente il bando per la presentazione dei progetti per l’avvio al servizio di 200 volontari da impegnare nella sperimentazione dei Corpi Civili di Pace (art. 1, comma 253, legge 27 dicembre 2013, n. 147): 150 per progetti da realizzarsi all’estero e 50 per progetti da realizzare in Italia (parag. 4.3 del “Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione dei progetti dei Corpi Civili di Pace da realizzare in Italia e all’estero, nonché i criteri per la selezione e la valutazione degli stessi”, approvato con DD 15 dicembre 2015).

Qui il testo completo dell'Avviso agli enti e il Prontuario di riferimento. "Si tratta del primo vero tentativo di realizzazione integrale – seppur sperimentale e relativo al solo servizio civile – di un principio fondamentale della Costituzione italiana, il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali", specifica nel suo blog Pasquale Pugliese, formatore esperto di nonviolenza e fondatore della Scuola di pace di Reggio Emilia. "E' anche un punto di arrivo – seppur parziale – di almeno due importanti percorsi nella storia della nonviolenza italiana: l’obiezione di coscienza al servizio militare che ha portato al servizio civile e gli interventi civili di pace che hanno portato i corpi civili di pace".


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