Media, Arte, Cultura

Il gigante dei videogiochi in campo contro il bullismo

La seguitissima serie Life is Strange del colosso Square Enix lancia un concorso speciale contro i bulli reali e della rete: chi posterà una foto o un video che esaltano l'amicizia che vince la violenza usando l'hashtag #EveryDayHeroes sosterrà un'associazione pro vittime. Ecco il video di lancio

di Gabriella Meroni

Anche le saghe digitali scendono in campo contro il bullismo e il cyberbullismo. Succede in questa settimana grazie alla partnership siglata tra il gigante giapponese dei prodotti di intrattenimento elettronico interattivo Square Enix (casa madre di alcuni dei più famosi game del mondo come Final Fantasy, Dragon Quest e Kingdom Hearts) e l'associazione Parent Advocacy Coalition for Educational Rights (PACER). Una delle serie più seguite della Square Enix, Life Is Strange, ospiterà infatti fino al 19 gennaio un concorso aperto a tutti gli utenti che riguarda proprio le vittime di bullismo.

Intitolato Everyday Heroes, il concorso è aperto a tutti i contributi fotografici e video che riguardano storie positive di persone che si alleano per combattere le molestie e i bulli, e riescono a vincere la loro battaglia senza violenza ma con l'amicizia. Per ogni partecipante che posterà una foto o un video usando l'hashtag dedicato #EveryDayHeroes, la Square Enix effettuerà una donazione al Pacer. Ovviamente al centro del contest c'è la protagonista di Life Is Strange, la fotografa Max Caulfield, che per l'occasione vivrà, nella serie, storie di salvataggio di vittime del bullismo e, grazie all'interattività tipica dell'avventura grafica, coinvolgerà tutti quelli che vi partecipano con un finale aperto. Suona difficile per i neofiti del genere? Non troppo, se si dà un'occhiata al video di lancio della campagna (in inglese).


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA